Proprio in occasione del giorno dedicato a Santa mMadre Teresa di Calcutta, sabato 5 settembre, è stato inaugurato a Cerea il nuovo “Centro per la carità” dedicato alla fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della carità. Questo nuovo punto di riferimento per la comunità ceretana, nato dalla spinta della parrocchia di Cerea, avrà la sua sede presso il magazzino dell’ex Elettroimpianti Passarin Srl di via Montanari 10.
L’inaugurazione del nuovo centro, preceduta dalla Santa Messa officiata da don Giuseppe Andriolo, è avvenuta alla presenza del sindaco Marco Franzoni e di numerosi esponenti dell’amministrazione comunale.
“Questa opera – ha spiegato don Giuseppe – prende avvio in queste settimane. Fungerà da centro di accoglienza per aiutare le famiglie e i singoli in difficoltà nell’affrontare questo momento di ripartenza post-Covid. Dalla comunità di Cerea abbiamo ricevuto tante attestazioni di generosità per dare un aiuto economico a chi ha più bisogno. Ora puntiamo a coinvolgere tutte le parrocchie di Cerea per rendere ancora più efficace e puntuale il nostro servizio”.
“Voglio ringraziare in particolar modo Arnaldo Passarin – ha aggiunto il parroco – per averci messo a disposizione gli spazi dove avrà sede il centro, l’amministrazione comunale, e in particolare gli assessori Lanza e Morandi che ci hanno supportato nella nascita di questa iniziativa e la San Vincenzo di Cerea che si è messa subito all’opera per sostenere la nascita del progetto. Per dar vita a questo progetto servono braccia, piedi, testa e cuore: dobbiamo dare il massimo per aiutare chi ha più bisogno in questo momento difficile”.
“Fin da subito – ha commentato emozionato il padrone di casa Arnaldo Passarin – ho capito l’importanza di questa iniziativa e, dopo averne parlato con la mia famiglia, abbiamo deciso di fare qualcosa in prima persona e di mettere a disposizione gli spazi del nostro magazzino per il nuovo “Centro per la carità”. Condividiamo l’importanza di questo progetto e siamo sicuri ne uscirà qualcosa di buono”.
“Cerea è anche e soprattutto questa – ha aggiunto con orgoglio il sindaco Marco Franzoni – e iniziative come questa mi rendono ancora più orgoglioso di essere sindaco di questa città. Voglio esprimere la massima e sincera gratitudine di tutta la comunità a tutti gli attori che hanno reso possibile la nascita di questo nuovo Centro. Si tratta di un’operazione nata dalla generosità silenziosa di una famiglia ma che ha messo in moto tutta una rete di associazioni di cui il nostro territorio è ricca e che sono riunite nella consulta per il sociale. Ora è il momento di metterci tutti al lavoro per aiutare chi in questo momento vive una situazione di sofferenza”.
