Il Sindaco di Cerea Marco Franzoni si è schierato apertamente a sostegno dei negozi locali, profondamente colpiti dal lockdown, invitando i suoi concittadini a comprare nei negozi locali per Natale.
“L’emergenza sanitaria – ha evidenziato – sta mettendo in ginocchio giorno dopo giorno il commercio tradizionale, le botteghe, i negozi di vicinato. Tutte quelle realtà, insomma, che rendono vivo il territorio e che contribuiscono a fare comunità. I nostri centri abitati si svuotano e questo processo sta subendo un’improvvisa accelerata. Anche per questo sento forte il dovere di difendere il commercio locale. La mia non può essere una crociata contro Amazon e gli acquisti online. Ne riconosco la comodità del servizio e non metto in discussione la libertà di scelta di ognuno di noi. Penso però ai negozi, a chi ci lavora e alle famiglie di questi lavoratori. Penso alle botteghe (sia quelle che rimangono fedeli al modello di negozio fisico, sia quelle che stanno sviluppando anche la vendita online) che comunque non hanno la forza per competere con i colossi del web. Penso all’amico, al familiare, al vicino di casa che hanno un’attività e che stanno facendo enormi sacrifici per tenerla aperta.
Questa seconda ondata sta creando uno squilibrio di concorrenza gravissimo.
Mi chiedo cosa stia facendo il governo. Perchè non c’è un dibattito serio sugli strumenti di sostegno al commercio locale? Cosi come non è ancora risolto il nodo fiscale riguardante questi giganti del web, i quali come minimo sono trattati favorevolmente. Se pagassero il giusto porterebbero a nuovi introiti per le finanze pubbliche, da riversare ai piccoli e medi esercizi anche sotto forma di una riduzione delle tasse”.
“Se dal governo non arrivano risposte noi amministratori, invece, non rimaniamo fermi – ha sottolineato –
A Cerea abbiamo già provveduto a ridurre le imposte alle aziende e ai commercianti per un totale di 340mila euro nel corso del 2020. Il nostro Comune, insieme a quelli di Bovolone, Casaleone e Sanguinetto, sta sostenendo inoltre il progetto del Distretto del Commercio “Le terre Piane”, in collaborazione con Confcommercio, Confesercenti e altre associazioni del territorio. Tra gli obiettivi del distretto c’è anche quello di fornire ai negozianti nuovi strumenti per competere in un mercato in continua evoluzione. Tra questi una nuova piattaforma di e-commerce per la vendita online da parte dei negozi locali e per la promozione delle attività culturali e turistiche del nostro territorio”.
“Ci saranno a breve importanti novità – ha concluso il primo cittadino – vi invito intanto a scegliere nelle prossime settimane le botteghe locali (sempre che non cambino le disposizioni governative). Facciamolo per il nostro territorio, per le nostre aziende e per i nostri concittadini. Questo è essere comunità!