
“E’ una situazione assurda: siamo in contenzioso con lo Stato dal 1955. Dobbiamo riqualificare un fabbricato che sta crollando, una struttura che non è decorosa e che lo Stato vuole che l’amministrazione acquisti per due milioni di euro. E’ vergognoso”. Questo il j’accuse lanciato dal Sindaco Graziano Lorenzetti.
L’edificio militare costruito nel 1933 su terreno comunale, venne occupato dal Comune nel dopoguerra.
La Corte di Cassazione, il 12 dicembre 1955, condannò il Comune a lasciare l’immobile e a pagare allo Stato il risarcimento per l’occupazione abusiva. Nel 1965, municipio ed amministrazione militare firmarono un impegno per la transazione della somma contestata.