Green Pass, Veronafiere è già pronta
Protocolli anti-Covid aggiornati già a partire dei prossimi eventi
Quest’autunno, anche le manifestazioni Model Expo Italy-ElettroExpo, IssaPulire, Automotive Dealer Day e Marmomac calendarizzate da Veronafiere richiederanno obbligatoriamente il Green Pass, e l’ente non si farà trovare impreparato.
Protocollo safetybusiness con biglietti digitali, termoscanner, sanificazione degli ambienti, certificazione verde e altre misure in linea con le ultime disposizioni ministeriali anti-Covid sono infatti già state predisposte dall’ente.
In merito alla recente decisione del Consiglio dei Ministri, il direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani si è così espresso: “Condividiamo la decisione di estendere l’obbligatorietà del Green pass al settore fieristico, che ha risentito pesantemente dello stop forzato lo scorso anno. Ci auguriamo che questa misura consenta alle imprese del made in Italy il ritorno al business in fiera».
La capienza giornaliera della fiera è contingentata sui parametri previsti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (una persona ogni 4 metri quadrati), mentre l’intero protocollo adottato da Veronafiere è validato dal Comitato tecnico scientifico della Protezione civile, dalle autorità sanitarie nazionali e da Aefi.
Inoltre, un’app di geolocalizzazione aiuterà il visitatore ad orientarsi una volta entrato nei padiglioni, che avranno percorsi in-out differenziati.
Un’equipe sanitaria sarà presente in loco durante le aperture, pronta ad intervenire in caso di necessità.
SG
