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I Lions di Legnago e Cerea in aiuto alle nuove povertà

Consistente donazione di prodotti alimentari a Caritas ed Emporio San Martino di Legnago e alla San Vincenzo di Cerea

La pandemia non ferma l’opera di volontariato del Lions Club di Legnago. Grazie al grande impegno dell’attuale presidente Fausto Meneghetti e alla collaborazione dei soci, in questi giorni è stato attivato un service a favore delle nuove povertà, che dallo scorso marzo sono in costante crescita a causa dei problemi creati dal Covid-19 e dalle successive strette economiche.

Per questo il Lions Club ha deciso di intervenire con sollecitudine, destinando una somma consistente all’acquisto di prodotti alimentari, che sono poi stati donati a Caritas e San Vincenzo.

“Siamo felici di poter contribuire ad aiutare chi si trova in difficoltà in questo periodo”, sottolinea il presidente Fausto Meneghetti, “Tra i service previsti quest’anno, questo era sicuramente il più importante”.

Sabato 12 dicembre sono stati consegnati alla San Vincenzo di Cerea due pallet di generi alimentari, 1.100 pezzi di scatolame a lunga conservazione, tonno, sgombro, piselli, fagioli e fette biscottate. A ricevere la merce c’era Alfredo Passarin in rappresentanza del presidente Genio Josephine. L’associazione ceretana devolve pacchi alimentari, e pertanto necessita di prodotti non deperibili.

Lunedì 14 è proseguita la consegna a Legnago. All’Emporio San Martino sono stati consegnati un totale di 1920 pezzi e a ricevere la merce c’era il presidente Paolo Marampon. La realtà legnaghese ha la necessità di ricevere sia alimenti a lunga conservazione che freschi come burro, formaggini, formaggio spalmabile, mozzarelle e surgelati.

L’ultima tranche di consegne è stata portata, sempre nel corso della mattinata del 14 dicembre alla Mensa della Caritas che in tempi normali prepara e serve pasti caldi ai bisognosi, ma in questo periodo, non essendo possibile pranzare all’interno della struttura, consegna tutti i giorni dei cestini-pranzo a chiunque ne abbia bisogno. A ricevere la merce è stata la referente della mensa Maria Teresa Santi. In questa occasione sono state consegnate confezioni grandi di prosciutto cotto, mortadella, soppressa, formaggio, tonno ecc. tutti alimenti freschi per un totale di circa 170 kg di derrate alimentari. “Quando abbiamo aperto i pacchi siamo rimasti entusiasti dalla quantità e dalla qualità della merce ricevuta, non ci aspettavamo così tanto. Grazie a questo dono inaspettato potremo affrontare le festività senza problemi, e preparare cestini di qualità per i nostri assistiti. Un grazie di cuore alla generosità dei Lions”, ha sottolineato Santi.

I prodotti devoluti sono stati acquistati presso il centro logistico Tosano a Cerea che, sensibile del problema, ha praticato prezzi di acquisto scontato e ha contribuito aggiungendo una quota a titolo personale. “A nome di tutti i soci”, conclude Fausto Meneghetti, “ringrazio Anerio Tosano e la sua famiglia per il contributo e l’aiuto offerto al Lions Club di Legnago in occasione di questo service”.

I Lions sono la più grande associazione di volontariato presente al mondo, costituita da privati cittadini, e conta 1,4 milioni di soci in 206 nazioni e aree geografiche.
La pandemia non ha fermato la loro opera, anzi ha dato un ulteriore sprone per attivarsi. Da marzo a luglio sono stati raccolti oltre 6 milioni di euro in tutta Italia, devoluti in apparecchiature e dispositivi di protezione a favore degli ospedali e in alimenti a favore delle nuove povertà. L’intervento prosegue sia a livello nazionale sia a livello locale, come dimostrato dal Club di Legnago in questa occasione.

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