CronacaProvincia

Il Liceo Fracastoro diventa Ambasciatrice del Parlamento Europeo

Gli alunni hanno svolto attività coinvolgendo anche gli altri studenti della scuola e coniando lo slogan Fracastoro For Europe.

La classe 3AL linguistico ha aderito al programma ‘Classe Ambasciatrice del Parlamento Europeo’.

Gli alunni hanno svolto attività coinvolgendo anche gli altri studenti della scuola e coniando lo slogan Fracastoro For Europe.

Il Comune invita tutte le scuole a partecipare all’iniziativa per infondere nei giovani uno spirito europeo e per una Verona sempre più aperta al mondo.

Promuovere una cittadinanza attiva tra i giovani per diventare ambasciatori di tutta l’Europa. Questa mattina in Sala Arazzi il consigliere comunale con delega alle Politiche Europee Giacomo Cona ha accolto professori e studenti della 3AL linguistico del Liceo Fracastoro, che hanno preso parte al progetto “Scuola ambasciatrice del Parlamento europeo” (EPAS) con l’obiettivo di dare agli studenti la possibilità di comprendere i propri diritti di cittadini dell’UE e di scoprire il ruolo del Parlamento europeo.

“Questa iniziativa – afferma il consigliere Giacomo Cona – è molto importante. È partita mesi fa, e alcune scuole veronesi hanno prontamente aderito, aprendo un po’ la strada ad altre che, mi auspico, possano farlo prossimamente. Coinvolge i più giovani, che sono i protagonisti dell’Europa del futuro ma anche di oggi, per questo che di fatto è un cammino verso le elezioni del 2024, e che deve vedere come protagonisti soprattutto i più giovani. I dati elettorali ci dicono che l’affluenza e la partecipazione al voto è molto più alta tra gli under 35 e under 25, quindi sono temi che interessano molto ai giovanissimi perché sentono l’Europa come una cosa loro, che vogliono contribuire a migliorare e costruire, quindi diventare ambasciatori del Parlamento europeo è fondamentale. Come Comune lanciamo dunque un appello a tutte le scuole di Verona affinché partecipino, per portare avanti progetti e temi dell’Europa a Verona sempre nell’ottica di renderla un punto di riferimento su e per l’Europa e anche, un domani, una piccola capitale europea nella quale gli scambi internazionali, europei e i tavoli di discussione sono sempre prioritari e ben esposti”.

I ragazzi hanno partecipato ad attività, corsi di formazione e incontri che hanno contribuito ad ampliare la propria conoscenza riguardo all’Europa e cosa significhi essere attivamente europei. Un’esperienza formativa, che ha permesso loro di capire il significato di democrazia parlamentare europea, e quali siano i valori, anche di crescita, in vista delle elezioni in programma il prossimo anno.

All’incontro sono intervenuti la professoressa Maria Pia Perazzolo Gallo, referente del progetto, e le studentesse Marta Zogu e Giulia Griso. Al termine della conferenza i ragazzi sono stati accompagnati dal consigliere Giacomo Cona in Sala Consiliare Renato Gozzi, dove hanno potuto vedere dal vivo il luogo dove si svolge il parlamento della città.

“La nostra – spiega Maria Pia Perazzolo Gallo – è una scuola per l’Europa da tanti anni e quindi con spirito europeo. Quando ho saputo di questa iniziativa, abbiamo aderito subito con la mia classe, perché approcciavamo la conoscenza delle lingue ad una curiosità di sapere e mettersi alla prova. Abbiamo iniziato a febbraio e i ragazzi hanno partecipato attivamente e con entusiasmo, sperimentando cos’è l’Europa, cosa fa per noi e quali sono le opportunità che possono prendere al volo per la loro crescita personale”.

“Ci siamo impegnati per promuovere la UE all’interno della nostra scuola – ha detto Marta Zogu – constatando da subito quanto gli studenti del Fracastoro sapessero. Abbiamo svolto attività interne, coinvolgendoli, ed altre all’esterno. Noi giovani dobbiamo capire il significato di città europea e portare avanti quello che ci è stato dato”.

“Partecipare al progetto è stata una bellissima esperienza – sottolinea Giulia Griso -. Abbiamo anche creato un logo della scuola, unendo quello del Fracastoro a quello del progetto con lo slogan Fracastoro for Europe”.

Articoli collegati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button