CronacaVerona

Il maltempo colpisce duramente anche Verona

Caduti tanti alberi e anche un merlo interno a Castelvecchio

Forte pioggia, fulmini e vento, si sono abbattuti ieri su tutto il Veneto senza risparmiare Verona, causando diversi danni. Fra questi, molti alberi abbattuti ed anche la caduta di un merlo e un tratto di camminamento interno del Museo di Castelvecchio.

Fra i danni e disagi causati in città dal temporale sono stati rilevati in particolare:
– La caduta di un cedro del Libano sulla recinzione della scuola primaria Caliari in via Comacchio;
– L’abbattimento di un semaforo in via Unità d’Italia;
– L’allagamento del sottopasso nella tangenziale Est;
– Il danneggiamento di vari segnali stradali e semafori;
– Il crollo di parte della recinzione dell’area verde a Santa Maria in Stelle;
– La caduta alberi in via Valpantena, Poiano, via Torricelle, viale dell’Agricoltura, via Pestrino, via Vigasio, corso Porta Palio, zona cimitero monumentale.

Circa venti agenti della Polizia locale, a seguito delle segnalazioni dei cittadini, si è attivata fino a notte fonda in un lungo lavoro di ripristino per la sicurezza dei cittadini e della viabilità, mentre delle piante abbattute si è occupata Amia.
Per il momento sono stati chiusi i giardini e parchi comunali alfine di permettere agli operatori di Amia di effettuare i dovuti controlli sulla stabilità degli alberi.

Sopralluogo dell'assessore Zanotto al museo di Castelvecchio
Sopralluogo dell’assessore Zanotto al museo di Castelvecchio

Questa mattina l’assessore ai Lavori pubblici e Infrastrutture, Viabilità e Traffico Luca Zanotto e la direttrice dei Musei Civici di Verona Francesca Rossi hanno fatto un sopralluogo per verificare lo stato di strade e monumenti della città di Verona dopo il maltempo di ieri.
Zanotto ha dichiarato che “La caduta del merlo fortunatamente non ha causato danni a persone. La dimostrazione però di quanto questi temporali siano sempre più violenti, è il fatto che anche strutture monumentali robuste come il Museo di Castelvecchio, in queste occasioni subiscono comunque dei danneggiamenti, in particolare ad una parte delicata come può essere un merlo.”

L’assessore ha poi aggiunto: “Dopo la stima dei danni seguirà il recupero dei materiali architettonici, perché storici e di pregio. Successivamente vedremo come rimettere in sito e ricostruire il merlo mancante. Questo evento ci dà inoltre l’occasione per verificare tutti i merli del monumento dal punto di vista statico”.

 

SG

 

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