Isola della Scala: lunedì 14 novembre torna “Risabile”,sfida di risotti per sensibilizzare sulla disabilità
La Direzione dei Servizi Socio Sanitari dell’Azienda ULSS 9 Scaligera, in collaborazione con l'Ente Fiera e il Comune di Isola della Scala, ha organizzato la seconda edizione del concorso gastronomico “Risabile”
La Direzione dei Servizi Socio Sanitari dell’Azienda ULSS 9 Scaligera, in collaborazione con l’Ente Fiera e il Comune di Isola della Scala, ha organizzato la seconda edizione del concorso gastronomico “Risabile”, in programma lunedì 14 novembre 2022, alle ore 19:30, all’interno del Palariso. Un’iniziativa voluta per dimostrare che anche in cucina non ci sono barriere e che chiunque può cimentarsi ai fornelli per cucinare ottimi risotti.
Al concorso parteciperanno alcuni Centri Diurni dell’Area Disabilità dell’ULSS 9 Scaligera (Distretto 1 – Verona, Distretto 2 – San Giovanni Lupatoto, Distretto 3 – Bovolone, Distretto 4 – Isola della Scala) che, in occasione della Fiera del Bollito, si sfideranno nella preparazione di ricette originali con il riso vialone nano veronese IGP. A valutare i risotti in gara durante la degustazione, prevista per le ore 20:00, sarà una giuria appositamente costituita.
«Questo evento – spiega il Direttore dei Servizi Socio Sanitari dell’Azienda ULSS 9, Dott. Raffaele Grottola – si propone di sensibilizzare le Istituzioni alla valorizzazione delle attività svolte quotidianamente dalle persone con disabilità nei 60 Centri Diurni diffusi sul territorio provinciale, sostenuti dalla stessa Azienda ULSS 9 Scaligera, dai tre Comitati dei Sindaci e dall’intera Conferenza dei Sindaci. In particolare, stiamo vivendo un periodo di rilancio delle attività diurne nell’area della disabilità, grazie all’importante sostegno regionale in termini di indicazione programmatiche e di innesto di nuove risorse finanziarie. Un’importante novità degli ultimi anni – prosegue il Dott. Grottola – è rappresentata dalle attività laboratoriali, che permettono alle persone con disabilità di sperimentare le loro autonomie possibili in attività funzionali alla gestione della vita quotidiana. L’attività di cucina diventa una peculiare opportunità per esercitare capacità personali, dall’allestimento delle ricette e dei loro elementi necessari, fino alla preparazione dei piatti e al loro confezionamento per la consumazione».