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L’amministrazione di Legnago avvia il procedimento per l’adozione del Secondo Piano degli Interventi

I cittadini sono invitati a concorrere alla definizione degli obiettivi e delle scelte strategiche

L’Amministrazione Comunale di Legnago ha avviato il procedimento per l’adozione del Secondo Piano degli Interventi (P.I.) ai sensi della Legge regionale n. 11 del 23 aprile 2004.

I cittadini, gli enti pubblici e le associazioni economiche e sociali, eventualmente interessati, sono invitati a concorrere alla definizione degli obiettivi e scelte strategiche del “Secondo Piano degli Interventi – P.I.”, partecipando agli incontri tematici sulla pagina facebook del Comune.

Dopo il primo incontro effettuato in data 1° marzo 2021, di avvio delle attività di partecipazione con la presentazione degli obiettivi del Piano degli Interventi e l’illustrazione del Documento Programmatico preliminare – “Documento del Sindaco”, prenderà avvio la “FASE DI ASCOLTO”.

Un percorso partecipato che si svilupperà attraverso la realizzazione di due incontri tematici di ascolto delle istanze e contributi dei cittadini, enti e associazioni sui seguenti temi:

Lunedì 22 marzo 2021 alle ore 18.00 – 1° incontro – Il centro storico e la città nuova

Lunedì 29 marzo 2021 alle ore 18.00 – 2° incontro – Polo produttivo di San Pietro, i servizi e le infrastrutture

Le fasi del processo di consultazione e concertazione sono consultabili sul sito sel Comune a questo link:

https://www.comune.legnago.vr.it/myportal/C_E512/api/content/download?id=6046782d171e6b00dfb39b35

“Abbiamo ritenuto di fondamentale importanza aumentare il numero degli incontri e suddividerli per macrotemi – ha sottolineato il vicesindaco, nonché assessore all’edilizia privata, Roberto Danieli – al fine di rendere più semplice ed immediato l’intervento ed il contributo dei cittadini e delle associazioni del territorio. Il nuovo piano degli Interventi assume un’importanza fondamentale per definire le scelte urbanistiche della Legnago del domani. Scelte che devono essere condivise ed il più possibile spiegate a tutti i cittadini. È dal confronto che nascono le idee migliori”.

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