CronacaLegnago

Legnago: Forza Italia “sposa” Fratelli d’Italia, il candidato unitario sarà Paolo Longhi

L'annuncio dato dal candidato sindaco in pectore e da Forza Italia Legnago

Svolta nella corsa allo scranno di Primo cittadino del comune di Legnago nel tardo pomeriggio di lunedì 25 marzo 2024.

Il direttivo di Forza Italia Legnago ha annunciato l’appoggio alla candidatura a sindaco di Paolo Longhi, presidente del Consiglio comunale ed esponente di Fratelli d’Italia Legnago.

“Gli amici di Fratelli d’Italia Legnago e di Forza Italia Legnago – ha sottolineato l’avvocato legnaghese – mi hanno manifestato la loro fiducia per capitanare le loro forti squadre nell’agone elettorale in vista delle elezioni dell’8 e 9 giugno. Lo hanno fatto dopo la rinuncia alla ricandidatura del nostro sindaco Graziano, al quale va il mio e nostro saluto, l’amicizia e la stima”.

“La candidatura – ha aggiunto – nasce sulla scorta di un sondaggio svolto su un significativo campione di legnaghesi e dal quale sarebbe emersa la grande fiducia che molti nostri concittadini hanno manifestato nei miei confronti, corroborata dalle intenzioni di voto per FDI e Forza Italia. È chiaro che a questo nostro consesso manca una colonna del centrodestra, manca la Lega e non posso tacere che anche i nostri storici alleati mi sono apparsi consapevoli dell’importanza di un percorso unitario. Siamo ancora pronti a scommettere nella possibilità di coesione che riesca a superare le differenti sensibilità nel nome di un interesse più alto. Ci legano anni di comuni battaglie, ci deve unire la comune visione strategica per Legnago – totalmente diversa da quella delle sinistre – e la capacità di far tesoro delle cose buone che abbiamo fatto insieme e anche degli errori commessi”. “Abbiamo la volontà di migliorarci, di ascoltare le richieste, i consigli e, perché no, anche le critiche dei legnaghesi”, ha concluso Longhi nel suo messaggio.

Contestualmente, dunque, Forza Italia ha deciso di ritirare la candidatura di Toufik Riccardo Shahine, capogruppo “azzurro” in Consiglio comunale, e nome sottoposto alla coalizione di centrodestra come candidato unitario.

“Con questa scelta – commenta Roberto Donà, vicecoordinatore provinciale e referente legnaghese del partito – ci dimostriamo coerenti con quello che abbiamo costantemente sostenuto in questi mesi, ossia che avremmo sempre anteposto gli interessi della coalizione ai personalismi. Ci siamo battuti con forza e convinzione per l’unità del centrodestra, al costo anche di sacrifici personali come quello di ritirare la candidatura a sindaco di Toufik Riccardo Shahine. Che, lo ribadiamo con forza, sarebbe stato e sarebbe sicuramente un ottimo aspirante alla carica di primo cittadino, come dimostrato nel 2019, quando in corsa solitaria superò il 10% dei consensi. Tuttavia, dopo un’attenta analisi, fatta di confronto interno, di dialoghi proficui con i nostri vertici, a partire del coordinatore regionale Flavio Tosi, con gli iscritti e con i simpatizzanti, è emerso come in questo particolare momento storico e politico, la soluzione più giusta fosse quella di appoggiare la candidatura espressa da Fratelli d’Italia e, nello specifico, per quanto concerne la figura di Paolo Longhi”.

Una scelta non solo accettata di buon grado, ma anche condivisa dallo stesso Shahine: “La scelta di sostenere la candidatura a sindaco di Paolo Longhi è anche mia. Parliamo di una persona preparata, che ha svolto egregiamente i precedenti incarichi amministrativi cui è stato chiamata, e il cui radicamento elettorale su tutto il territorio legnaghese è ampiamente dimostrato dai consensi raccolti ad ogni tornata elettorale. Se a questo aggiungiamo che il partito che rappresenta, Fratelli d’Italia, è ampiamente il primo nei sondaggi e nelle ultime elezioni, non solo all’interno della coalizione del centrodestra, ma di tutto il quadro politico, direi che scelta più giusta non potevamo fare. Ovviamente mi sarei sentito onorato di rappresentare tutto il centrodestra davanti agli elettori, ma come Forza Italia abbiamo sempre sostenuto l’unità della coalizione e privilegiato le decisioni responsabili. Come ho fatto nel corso di questa consiliatura ormai agli sgoccioli, mi impegnerò personalmente per garantire il più efficace contributo”.

Articoli collegati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button