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Legnago: la stazione sarà presidiata per evitare assembramenti molesti

RFI ha risposto alla richiesta del sindaco Lorenzetti

A seguito di una lettera inviata dall’Amministrazione Comunale al Gruppo FS, in cui si segnalavano danni alle infrastrutture della Stazione di Legnago ad opera di estranei e assembramenti serali nei locali della struttura, con disagi per i pendolari, Rete Ferroviaria Italiana ha risposto immediatamente alla richiesta di intervento del Comune.

Collegati in video conferenza ieri, il Sindaco Graziano Lorenzetti e il Comandante della Polizia Locale Luigi De Ciuceis, hanno evidenziato le problematiche relative alla Stazione, mentre i referenti di RFI hanno indicato una lista di possibili soluzioni, mutuate da un’esperienza simile verificatasi in una stazione dell’Alto Adige.

RFI ha suggerito la chiusura della sala d’attesa alle 22.30 (orario di partenza dell’ultimo treno), mentre il Sindaco ha chiesto che venga anticipata alle 19.00. Nel frattempo RFI Protezione Aziendale predisporrà la presenza di personale fino alle 20.00 (e quando possibile fino alle ore 22:00) un paio di volte a settimana, per controllare che chi è presente in stazione ne abbia titolo. Per quanto riguarda la biglietteria automatica posizionata in atrio, con la chiusura serale dalla stazione la vendita dei biglietti verrà assolta dal bar presente in stazione.

Verrà inoltre chiusa da subito la porta del bar sul lato binari alle 19.00.

RFI assicurerà ogni comunicazione alle forze di polizia e alla polizia locale e informerà la prefettura relativamente alle nuove misure.

Già ieri sera il personale RFI, con la collaborazione della Polfer, ha effettuato il primo sgombero allontanando dalla stazione 10 persone prive di titolo.

“Ringrazio RFI per aver aderito in tempi solerti alla nostra richiesta”, ha detto il Sindaco Lorenzetti, “Serviva in modo urgente un’azione comune perché è necessario dare risposte immediate ai cittadini. Ci siamo lasciati con i responsabili di RFI con queste iniziative proposte, demandando a una seconda fase la verifica dell’efficacia delle misure prospettate”.

“Raccomando che sugli interventi fino alle 18.30-19 ci sia il coinvolgimento della polizia ferroviaria. Dopo le 19, altre forze dell’ordine”, ha sottolineato De Ciuceis, “E’ bene che le forze dell’ordine siano informate per tutelare il personale ferroviario. Chiedo che venga chiusa la sala d’attesa alle 19.00 per evitare assembramenti e bivacchi notturni. Rimarco l’importanza della chiusura della porta bar lato ferrovia, lasciando aperto solo il lato strada”.

 

 

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