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Era appena uscito dai domiciliari ma ha subito ricominciato a delinquere. Davide Vivian è stato arrestato nella notte di martedì 8 settembre dai Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Legnago intervenuti presso il bar Deja Vu di Legnago dove erano stati segnalati due individui che stavano recando disturbo agli avventori.
Giunti sul posto i militari hanno trovato la porta a vetri del pub danneggiata da una lastra di pietra che vi era stata scagliata contro. Alla vista dei carabinieri Vivian, italiano di 50 anni , residente a Cerea, si è rivolto contro i militari in modo violento, cercando anche di colpirli. Subito immobilizzato, l’uomo, assieme all’altro individuo ritenuto responsabile del danneggiamento, è stato accompagnato in caserma per le operazioni di rito. Tratto in arresto per resistenza e violenza nei confronti di pubblico ufficiale, è comparso ieri innanzi al giudice per l’udienza di convalida, al termine della quale è stato accompagnato in carcere a Montorio.
Il suo compagno Rosario Mauriello, 55 anni, di Marostica (Vicenza), pure lui pregiudicato, è stato condannato dal giudice ai domiciliari.