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Minerbe: tante le iniziative dell’Amministrazione a sostegno di famiglie e imprese

Convogliati sforzi e risorse per sostenere i cittadini

Il 2020 è stato un anno difficile per tutti, un anno che ha segnato anche l’amministrazione di Minerbe: ha bloccato la maggior parte delle attività culturali ed associative, ha fatto chiudere asili e scuole e sospendere le consuete manifestazioni e sagre paesane, senza contare il disagio di numerosi cittadini liberi professionisti ed imprenditori che da un giorno all’altro hanno dovuto sospendere le loro attività o di comuni cittadini che si sono trovati in condizioni lavorative ed economiche precarie.

“Abbiamo cercato di convogliare sforzi e risorse – evidenzia il sindaco Andrea Girardi – per sostenere i nostri cittadini attuando progetti a sostegno della famiglia e cercando di creare, al contempo, posti di lavoro (come per esempio attraverso il progetto “Arriva la Tata”) e inoltre promuovendo una serie di sostegni economici a favore di cittadini ed imprese per un totale di euro 75.000 investiti per la nostra comunità durante tutto il 2020″. “Durante il lockdown, inoltre – prosegue il primo cittadino – è stata attivata la spesa a domicilio per le persone più a rischio e sono stati erogati 150 buoni pasto (taglio minimo 50 euro). I nostri servizi sociali non si sono mai fermati”.
In merito al progetto “Arriva la tata”: delle 14 persone formate attualmente tutte risultano aver trovato occupazione. “La cooperativa che ha gestito il progetto – spiega Girardi – ci ha riportato il fatto che la domanda di babysitter ha superato l’offerta: molte famiglie non hanno potuto attingere dall’albo poiché i nominativi erano giù esauriti. Con il nuovo anno l’amministrazione si pone gli obiettivi di riproporre il corso babysitter con una formazione specifica anche per bambini con disabilità e di proporre un paio di servizi rivolti agli adolescenti, affinché questa fascia d’età possa far sentire la sua voce”.

“Ci rendiamo perfettamente conto del difficile momento che tutti stiamo vivendo – sottolinea il sindaco – e la gestione dell’emergenza, in atto da quasi un anno, ci sta avvilendo. Ma non possiamo demordere: come
amministrazione stiamo lavorando per portare avanti progetti rivolti anche a fasce d’età adolescenziali, oltre
a riproporre contributi ed interventi che sono risultati efficaci nell’anno appena trascorso. Ci auguriamo di uscire presto da questa situazione e di poter finalmente organizzare attività ludiche e di svago ma nel frattempo non molliamo la presa, continuando ad investire per il benessere di tutti”.

Al 31 dicembre 2020 l’Amministrazione minerbese ha erogato un contributo in conto interessi per finanziamenti ad un’impresa del territorio, 24 contributi per il pagamento di canoni di locazione per contratti d’affitto ad uso abitativo a singoli o famiglie e 23 contributi per “nuovi nati”.

Per quanto riguarda il trasporto scolastico e la mensa a 25 famiglie è stato rimborsato il servizio non fruito mentre sono state rimborsate le rette delle scuole materne paritarie dei mesi di marzo, aprile e maggio. Per tutti i bimbi iscritti alla scuola primaria di Minerbe è arrivato il rimborso automatico dei buoni pasto pari a 50 euro mentre alle famiglie dei ragazzi iscritti alla scuola secondaria di Minerbe è stato erogato un Buono spesa da 50 euro da spendere nelle cartolerie di Minerbe.

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