Brutto stop casalingo per la Tezenis che, davanti 5000 del Pala Agsm Aim, si fa superare dalla Elachem Vigevano 1955 (75-84). I pavesi hanno vinto meritatamente contro una Scaligera priva degli infortunati Murphy e Stefanelli, ma che non ha difeso come al solito (30 punti subìti nel secondo quarto) ed è stata surclassata in valutazione (75-103) e al rimbalzo (31-43). Due assenze pure per gli ospiti (Amici e D’Alessandro), sostenuti da un buon numero di tifosi, capaci di mettere a segno 40 punti dentro l’area gialloblu.
E’ la Tezenis a scavare il primo allungo con Udom per l’11-4 al 5′, Gajic lo segue per il 18-9 approfittando di un fallo tecnico fischiato a coach Pansa. Per il giocatore serbo 12 punti in questo quarto ma dovrà abbandonare il campo per un infortunio alla caviglia dopo l’intervallo lungo. Verona va al primo mini-riposo sul +10 (21-11), ma al rientro in campo Wideman e Bertetti firmano un parziale di 2-9 che rimette in carreggiata la Elachem. Sul 23-20 coach Ramagli spedisce in campo Vittorio Bartoli dopo 4 mesi di stop, gli ospiti impattano sul 24-24, quando comincia il Wideman show: sul 30-25 ne mette 7 consecutivi che significano primo vantaggio lombardo (30-32). Il parziale ospite si allunga sino al 4-16 con Wildman che realizza 18 punti in questo periodo che Vigevano fa suo 13-30 (34-41 a metà gara).
La Tezenis torna in campo con piglio diverso, segna due azioni da tre punti di fila e si riavvicina agli avversari (40-41) che non perdono la testa e trovano la forza di controbattere azione su azione. Si innesca Peroni e Vigevano va sul 43-52 a metà terzo quarto: il break della Elachem dice 5-21 che vale il massimo vantaggio esterno della serata (46-62). Ramagli chiama un inevitabile time-out e la sua squadra rimette in moto con un 9-2 firmato da Esposito, Vittorio Bartoli e Penna per il 55-64 di fine tempo. Smith e Leardini provano a dare la spallata decisiva alla gara con le giocate del +13 (57-70), ma non è finita perché Massone ed Esposito ricuciono lo strappo sino al -8 (62-70) e, dopo il time-out di Pansa, addirittura al -5 con Udom (65-70). Il pubblico del Pala Agsm Aim si fa sentire ma Bertetti è mortifero perché infila due triple in fila per il nuovo vantaggio ospite in doppia cifra (65-76). Verona accusa il colpo e si spegne perché i gialloblu ospiti ora hanno il match in controllo e lo conducono in porto sino al 75-84 conclusivo.
Andrea Etrari
