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Speciale auto: tasse, revisioni e scadenze tutte le novità del 2021

Luigi Sagliocco comandante della Polizia Locale di Badia Polesine ci spiega tutto quello che c'è da sapere

Il nuovo anno per gli utenti della strada inizia con vantaggi e incertezze. Se le proroghe sulle revisioni auto possono suscitare qualche perplessità sui tempi supplementari concessi, i rinvii per quanto riguarda il rinnovo delle patenti danno sicuramente maggiore respiro, nel contesto restrittivo della pandemia.

Tra i vari provvedimenti emessi a causa dell’emergenza sanitaria, anche i vari adempimenti richiesti agli automobilisti hanno subito slittamenti, determinati dall’esigenza di agevolare i provvedimenti restrittivi messi in atto dal Governo.

 

Bollo auto nel 2021, in Veneto è rinviato al 30 giugno

Il rinvio sul versamento della tassa automobilistica si limitano a due realtà regionali: il Veneto e l’Emilia Romagna.

Con l’approvazione della legge di stabilità 2021, in una comunicato diffuso la Regione Veneto ha posticipato al 30 giugno 2021 tutti gli adempimenti relativi del bollo auto che i cittadini residenti possessori dei veicoli, risultante dal P.R.A. (pubblico registro automobilistico) indipendentemente dal fatto che esso sia posto in circolazione o meno, dovranno sostenere nel periodo compreso fra il 1° gennaio e il 30 maggio 2021, senza incorrere in sanzioni o l’applicazione di interessi.

Invece, l’Emilia Romagna, rinvia al 31 marzo 2021 tutti i pagamenti del bollo auto con scadenza prevista fra il 1° dicembre 2020 e il 31 gennaio 2021.

Il bollo auto è un tributo regionale: importi, modalità di pagamento e agevolazioni sono a discrezione dell’Ente locale. Per avere un quadro completo di come viene gestito il tributo dalla propria regione di residenza è opportuno consultare il sito web ufficiale della Regione, alla sezione bollo auto, per ottenere tutte le informazioni relative aggiornate.

Si può pagare la tassa automobilistica con modalità versamento PagoPa, ma anche presso banche, uffici postali, tabaccherie, agenzia pratiche auto e delegazioni Aci.

Per quanto riguarda l’importo, le regole per il calcolo del tributo non sono cambiate. Esso, si calcola sulla base della potenza del veicolo (Kw o cavalli), cui si riferisce e della sua classe ambientale (euro 3, 4, 5, 6 etc).

 

Cashback di Stato a spese per bollo, revisione e assicurazione

Estensione del programma di Cashback il quale garantisce un rimborso del 10% sugli acquisti per spese effettuate tramite sistemi di pagamento elettronici, presso esercizi fisici, tra le tipologie di acquisti rimborsabili sono inseriti anche al pagamento di bollo, assicurazione e spese relative all’autoveicolo.

 

Inoltre, lo strumento da utilizzare è il POS. Infine, il limite massimo di rimborso ottenibile per singola transazione ammonta a 15 euro, per un massimo complessivo di 1.500 euro.

 

Ecotassa 2021

Anche per tutto il 2021, fino al 31 dicembre, dovrà scontrarsi con il pagamento della c.d. “Ecotassa” chi decide di acquistare un’auto con emissioni di Co2 pari o superiori a 191 g/km (anziché i precedenti 161). La legge di bilancio 2021 elimina l’applicazione dell’imposta per i veicoli con emissioni tra 161 e 190 gr/Km e diminuisce gli importi per le altre fasce inquinanti. L’importo rimarrà variabile, come attualmente, tra i 1.100 ed i 2.500 euro a seconda della fascia di emissione.

 

 

Nuove scadenze e proroghe per patenti, esami di guida e revisione dei veicoli

Il Decreto Legge 14 gennaio 2021 n. 2, che ha prorogato lo stato di emergenza dal 31 gennaio 2021 al 30 aprile 2021, ha fatto slittare tutte le scadenze legate al settore dell’auto. Nello specifico, in virtù della circolare 2143 del 21 gennaio 2021, tutti i documenti che sarebbero dovuti scadere il 30 aprile 2021 sono stati prorogati fino al 29 luglio 2021.

 

Patenti scadute e da rinnovare queste le nuove scadenze:

le patenti di guida italiane con scadenza compresa tra 31 gennaio 2020 e 30 aprile 2021 sono valide fino al 29 luglio 2021, cioè fino a 90 giorni dopo la cessazione dello stato di emergenza sanitaria, attualmente fissata al 30 aprile 2021valido unicamente per patenti italiane per circolare nel nostro paese.

Per guidare negli altri stati della UE con patente italiana resta in vigore la norma comunitaria secondo la quale i documenti con scadenza tra 1 febbraio e 31 agosto 2020 sono validi per i sette mesi dopo la scadenza.

 

Esami per conseguire patenti di guida sono in vigore le seguenti proroghe:

– esame teoria: chi ha presentato la domanda di conseguimento patente tra il 1 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2020 può svolgere la prova di teoria entro un anno (e non entro sei mesi) dalla data di presentazione e accettazione della domanda

– fogli rosa: i documenti in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e il 30 aprile 2021 sono prorogati fino 29 luglio 2021, cioè fino a 90 giorni dopo la cessazione dello stato di emergenza sanitaria, attualmente fissata al 30 aprile 2021.

Beneficiano delle stesse tempistiche di proroga, cioè fino a 90 giorni dopo la cessazione dello stato di emergenza sanitaria, attualmente fissata al 30 aprile 2021, anche CQC, certificati medici, esami di guida e altri documenti relativi ai conducenti, i certificati di idoneità alla guida, ovvero i patentini per ciclomotori, e le patenti rilasciate in altri Stati a soggetti che hanno preso successivamente residenza in Italia.

 

Revisioni: scadenze e costi

Vige in Italia, la “tolleranza” di sette mesi, a suo tempo decisa per fronteggiare l’emergenza sanitaria, pertanto i veicoli con termini di revisione scaduti nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020 beneficiano di una proroga fino al 28 febbraio 2021.

Per i veicoli, invece, la cui scadenza cade nel mese di gennaio 2021, non è stata prevista, almeno per ora, nessuna proroga.

I proprietari dei veicoli con revisione in scadenza in gennaio 2021, dovranno pertanto attivarsi entro il 28 febbraio 2021 per regolarizzare la carta di circolazione.

 

L’unica certezza riguardo la revisione auto, è il suo costo, che per il 2021 passa da 45,00 euro a 54,95 euro se effettuata presso gli Uffici provinciali della Motorizzazione Civile.

Se si preferisce l’officina privata abilitata la revisione costa 54,95 euro più IVA al 22% (per un totale di 67,03 euro), a cui vanno aggiunti 10,20 euro per i diritti Dtt e altri 1,78 euro per il bollettino di conto corrente postale, per una spesa totale di 79,00.

Perché effettivamente, questo aumento di 9,95 euro può essere evitato con il cosiddetto Bonus ‘veicoli sicuri’. Un Bonus cioè pari all’esatto importo dell’aumento, e che l’automobilista potrà utilizzare una sola volta, per un solo veicolo e nel tempo massimo di 3 anni.

Attualmente non ci sono ancora indicazioni sulle modalità per ottenere questa agevolazione sul costo della revisione auto.

 

Multe meno salate

Con il nuovo anno sono entrate in vigore le nuove sanzioni amministrative pecuniarie al Codice della Strada articolo 195, il quale per la prima volta è al ribasso dello 0,2 per cento in base all’adeguamento automatico all’indice Istat sui prezzi al consumo per le famiglie nella media nazionale. Giova precisare che per il gioco degli arrotondamenti previsto dalla norma, gli effetti si vedranno solo per le sanzioni da oltre 250 euro.

 

Autoveicoli e Covid-19

A causa del perdurare della pandemia lo stato di emergenza è stato prorogato fino al 30 aprile 2021. L’Italia con le Regioni a colori zona rossa, arancio e gialla e le altre restrizioni alla mobilità introdotte in questo periodo per il riacutizzarsi dell’emergenza coronavirus riportano l’attenzione sulle regole per viaggiare in auto, o altri mezzi privati.

Al momento, su questi aspetti nulla è cambiato rispetto ai DPCM e alle FAQ ministeriali del primo lockdown.

È esentato da questi vincoli solo chi è con persone che fanno parte dello stesso nucleo familiare e condividono la stessa abitazione oppure i coinquilini, quindi coppie o amici conviventi. Se sul veicolo prendono posto ulteriori persone, occorre distanziarsi da esse e mettersi tutti la mascherina. Non sono esentati anche i congiunti, se non sono conviventi.

In moto, mascherina obbligatoria per tutti sotto il casco e si può portare un passeggero solo se convivente.

Con monopattini elettrici e bici occorre essere sempre soli e con la mascherina, tranne i bimbi sul seggiolino, trasportati da fratelli, sorelle e genitori.

Su auto noleggio con conducente (Ncc) e taxi, nessun passeggero può sedersi sul sedile anteriore e dietro possono stare solo due persone, vicine ai finestrini. Tutti devono portare la mascherina, salvo sia installati un divisorio in materia plastica o simili tra i posti anteriori e il resto dell’abitacolo.

Sui veicoli commerciali leggeri, due colleghi possono stare insieme a bordo sul triplo sedile anteriore, ma con la mascherina. Vale lo stesso per gli autocarri leggeri doppia cabina, con due persone per fila; se invece si usa un furgoncino di derivazione auto, il conducente deve viaggiare solo.

Chi non rispetta queste norme rischia una multa da 533,33 a 1.333,33 euro. Si aggiungono le sanzioni normalmente previste dal Codice della strada in caso di infrazioni alle regole generali. Per esempio, per chi trasporta passeggeri sui monopattini elettrici (o su qualsiasi mezzo, se il guidatore è minorenne).

 

 

 

 

 

 

 

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