Come molti altri comuni del territorio anche quello di Villa Bartolomea è costretto a “spegnere la luce”.
“A causa del fortissimo innalzamento dei costi energetici che gravano sul nostro Comune e nonostante il ricorso a risorse straordinarie stanziate anche a livello locale, – spiega un comunicato – risulta impossibile far fronte alle spese per il canone di pubblica illuminazione. L’Amministrazione Comunale, sentiti il comandante della Polizia Locale, il responsabile servizi finanziari, i Sigg. Capigruppo Consigliari e il gestore degli impianti di pubblica illuminazione Agsm Aim Smart Solution, ha concordato di procedere allo SPEGNIMENTO DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE IN FASCIA NOTTURNA DALLE 0.30 ALLE 5.30 a partire dal prossimo 17 ottobre e fino al 31 dicembre (data indicativa)”.
Dalle 5.30 e fino all’alba l’illuminazione sarà riattivata.
“Tale provvedimento, che mira a limitare il più possibile i disagi, viene attuato come via obbligata per contenere i costi senza creare debiti per il Comune e conseguente aumento delle tasse comunali. Si precisa che lo spegnimento dei lampioni non influirà sull’efficienza del sistema di videosorveglianza, dotato di sensori all’infrarosso. Con l’occasione si invitano i signori Cittadini, che utilizzano strutture pubbliche o convenzionate, a razionalizzare per quanto possibile anche l’uso dell’illuminazione e del riscaldamento (uffici, impianti sportivi, Polifunzionale, Villa Ghedini, scuole ecc.)”, conclude la nota.
