CulturaEventiLegnago

Dante Clementi si aggiudica la 42 esima edizione del premio “Bruno Tosi”

Domenica 3 settembre, alle ore 10.30, nel Giardino di Palazzo Fioroni a Legnago, in via Matteotti 39, si è svolta laCerimonia di Premiazione dei vincitori del Premio di Poesia in dialetto veneto “Bruno Tosi”.

Il premio, istituito da Maria Fioroni nel 1960, è sempre stato un evento partecipato e seguito da poeti e amanti della “lingua veneta”.
Ha avuto un arresto nel 2014, ma dal 2021 ha ripreso con vigore il suo cammino, richiamando moltissimi poeti vernacolari, ma anche giovani poeti che scrivono in lingua italiana, a cui è stata dedicata una nuova sezione.
Il Presidente della Fondazione Fioroni Luigi Tin, il direttore Federico Melotto, la vicepresidente Paola Bellinazzo, il segretario del Premio Enzo Saggioro, la commissione e tutto lo staff hanno voluto fortemente il ripristino di questo evento così importante per Legnago e per il territorio Veneto.

Erano presenti alla premiazione: L’assessore all’Istruzione Orietta Bertolaso, rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, il preside del liceo classico Lauro Molinaroli, il professor Stefano Vicentini responsabile del laboratorio di poesia al liceo classico, Teresa Meggiolaro e Giovanna Tomiolo presidente e segretaria del Consorzio Pro loco del Basso Veronese, Cesare Canoso presidente della Pro Loco di Legnago, il sindaco di San Pietro di Morubio Corrado VincenziFrancesco Occhi della BCC di Verona e Vicenza, scrittore e membro di varie commissioni letterarie e di poesia.

Fra le 45 poesie in dialetto veneto della sezione A adulti la commissione ha deliberato la seguente graduatoria:

– 1° Premio (350 euro e diploma) alla poesia “L’UTIMO CERIN” di Dante Clementi di Concamarise (VR).
– 2° Premio (250 euro e diploma) alla poesia – “VARDO PASSARE ‘L TENPO” di Giuseppe Segalla di Lugo (VI).
– 3° Premio (150 euro e diploma) alla poesia – “SÈRTI JÓRNI A TE SÓMÈIO” di Maria Rosaria Fonso di Adria (RO).

La Commissione ha assegnato il Premio speciale (cartellina con acquaforte di Felice Naalin) intitolato al poeta Giampaolo Feriani alla poesia “MALESÌNA E LA LUNA” di Fabrizio Pagliarini di San Pietro di Morubio (VR).

Segnalazioni (con targa e diploma):
Poesia “A SERA QUASI” di Michele Tarasco di Verona.
Poesia “EN VÈCIO SPÈIO STRIÀ E ROTO” di Renzo Cagliari di Sant’Ambrogio di Valpolicella (VR).

Articoli collegati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button