E’ in programma domani, domenica 21 maggio, la 40esima edizione di Straverona, corsa podistica con partenza dai Portoni della Bra: quest’anno lo slogan è “Cori che te ciapo”.
Sono previsti tre percorsi, che toccano i punti più suggestivi della città e delle zone circostanti:
5 km piano per le vie del centro storico, senza barriere architettoniche e adatto anche alle famiglie
10 km che si inerpica sulle Torricelle arrivando a Castel San Pietro, non percorribile con passeggini e carrozzelle
20 km per i più allenati, che dopo un ampio giro in centro, travalica le colline di Verona e arriva in Valpantena
Straverona è anche un evento solidale: il charity program di quest’anno coinvolge ancora una fondazione scaligera che opera su scala nazionale: la Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica – ETS, nata a Verona 25 anni fa e riconosciuta oggi come il primo ente nazionale promotore dell’attività di ricerca scientifica sulla malattia genetica grave più diffusa in Europa. Anche quest’anno è plastic free e conferma l’impegno ecologico sostenuto anche dalle aziende partecipate del Comune. Amia, per la raccolta rifiuti, Atv che mette a disposizione le navette gratuite dallo stadio, Acque Veronesi che fornisce gli erogatori d’acqua. Si ricorda che in piazza Bra si può lasciare la bici nel parcheggio custodito Fiab. Straverona ha inoltre rinnovato la collaborazione con ATV, che organizza delle navette gratuite che trasportano i podisti dallo Stadio Bentegodi a Piazza Cittadella.
Inoltre c’è ancora la passeggiata culturale: in collaborazione con la Fondazione Verona Minor Hierusalem, organizzatrice della tradizionale “Passeggiata Culturale” che si tiene sabato 20 maggio, con partenza alle ore 14:30.
I partecipanti, accompagnati dai volontari di Verona Minor Hierusalem, seguono un percorso alla scoperta di alcune suggestive chiese e dei loro tesori.
Andrea Etrari
