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“Due ruote e una gamba”, raccolte 140 protesi in tutta Italia. Ma il viaggio a scopo benefico non finisce qui

Erano partiti il primo settembre scorso da Piazza Bra per sensibilizzare sul tema della disabilità e raccogliere fondi e protesi a favore di chi ne ha bisogno in Africa. Luca Falcon, rimasto senza una gamba dopo un incidente in moto, e la fidanzata Giulia Trabucco, sono tornati oggi a Verona, al capolinea del loro “Ri-cicloviaggio” di 3500 km in tutta Italia durante il quale sono riusciti a raccogliere ben 140 protesi da donare. L’associazione Karma on the Road, fondata dai due giovani, invierà infatti il materiale raccolto a “Legs4Africa“, che provvederà alla spedizione. La coppia però è già pronta a ripartire per raggiungere altre città italiane, dov’è attesa per ricevere altre protesi in dono.

Ad accoglierli oggi in piazza Bra dopo l’ultima tappa a Denzano del Garda, l’assessore ai Servizi Sociali Maria Daniela Maellare, che ha commentato: “E’ un piacere riaccogliere Luca di ritorno dal suo viaggio, iniziato e terminato in una splendida giornata di sole. Aver raccolto 140 protesi lungo i 3500 chilometri è un obiettivo raggiunto, e noi siamo contenti di aver condiviso questa esperienza sin dall’inizio. Luca sa di avere una seconda famiglia qui a Verona, oltre alla sua a Sona, per questo saremo sempre a disposizione per sostenere ogni sua iniziativa”.

“L’Italia è un posto meraviglioso con gente meravigliosa – ha dichiarato entusiasta Luca Falcon, aggiungendo: “E’ stato un viaggio incredibile, per l’aspetto umano ma anche riguardo a quello territoriale. Dobbiamo ancora finire di raccogliere delle protesi ma, ad oggi, siamo al triplo del numero che ci eravamo prefissati alla partenza”.

S.G.

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