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Festival della Fiaba – Legnago dal 17 al 20 maggio

La quarta edizione sarà dedicata ad Hansel e Gretel

Nei cortili, nelle strade, nei musei, nei teatri e nelle piazze della Città di Legnago torna dal 17 al 20
maggio il Festival della Fiaba, importante evento giunto alla sua quarta edizione, che quest’anno
avrà come tema principe “Hänsel e Gretel”, la celeberrima fiaba dei Fratelli Grimm dalle numerose
connotazioni interpretative.
Fin dalla prima edizione il Festival della Fiaba ha rappresentato per la comunità di Legnago un
importante appuntamento in grado di attirare visitatori da tutto il territorio limitrofo. Riconoscendo
il valore della manifestazione, l’Assessorato alla Cultura si è posto sin da subito l’obiettivo prioritario
di riproporre l’evento, capace di far riscoprire il gusto della lettura e dell’ascolto, nello spirito di una
condivisione collettiva della fantasia, dell’immaginario, dei ricordi. Sin dalla sua organizzazione
sono chiamati in causa bambini, insegnanti, associazioni, negozianti, per far sì che tutti vengano
invitati a sentirsi parte di un’unica comunità.
Anche per l’edizione 2018 l’amministrazione comunale ha deciso di affidare la cura del palinsesto di questo importante appuntamento culturale all’esperienza di Teatro Magro, consolidata realtà artistica dell’area lombarda e presente sul territorio nazionale. Il gruppo teatrale mantovano ha riconosciuto e preso a cuore in questi anni il fascino storico e fiabesco del luogo, rendendosi ben propenso ad avviare e continuare la collaborazione.
Durante il festival saranno presenti innumerevoli artisti di spicco: talenti locali valorizzati ovunque, ma che per questo non hanno mai dimenticato la propria patria; personalità provenienti da tutta Italia, e – novità del tutto inedita per il festival della fiaba – provenienti anche dall’estero, nello specifico dalla Romania, dalla Svizzera e dalla Gran Bretagna.
È per questo motivo che la manifestazione rivendica con orgoglio la sua graduale crescita, cercando di acquisire sempre più un respiro internazionale, mai tralasciando il proprio importante ruolo culturale, sociale e didattico che svolge all’interno della città.
Da menzionare tra gli ospiti, illustratori pluripremiati quali Sonia Maria Luce Possentini, Sabina
Antonelli, Francesca Assirelli, Marco Bonatti, Anna Forlati, Giuseppe Morici, Martina Peluso, Chiara
Ranieri; musicisti come Walter Dallari e Leonardo Maria Frattini; saranno inoltre presenti l’artista
e attore Gianni Franceschini, la pittrice Sara Zamperlin, e Cibo con la sua street-art.
Intrattenimento ed arte, ma anche approfondimento e studio: il professor Lorenzo Carpanè ed il coordinatore della rivista Andersen Walter Fochesato interverranno come esperti, in una riflessione sulla fiaba.
Ospiti del tutto speciali saranno i Ragazzi di Bucarest, nota compagnia di artisti rumeni, che con l’associazione Parada Italia porteranno in tour nelle diverse regione italiane lo spettacolo “Circo (a)ndiamoci”, un mix di giocoleria, clown e acrobazia. Come loro, i ragazzi della Compagnia del Bullone, nonostante le avversità, hanno raggiunto i propri obiettivi: luminosi esempi di persone che hanno trovato in sé le proprie risorse, costruendosi autonomamente una propria identità forte.
Ogni iniziativa è pensata per attraversare le strade e i luoghi della città di Legnago per cullare il pubblico tra le voci di un territorio che non è soltanto lo spazio sonoro del racconto, ma una moltitudine di visioni, sensazioni, emozioni. Laboratori, spettacoli, performance in strada, un convegno sul tema e attività speciali: ecco come il pubblico incontrerà da vicino il percorso di Hansel e Gretel. Una fiaba dove non si diventa re, principi, principesse; si resta fratelli, fratelli e sorelle. Non servono magie, talismani, sortilegi; basta non perdere il proprio legame, per potersi salvare.
Il Festival quest’anno vedrà anche una conclusione collettiva in piazza della Libertà, con lo spettacolo circense di Parada, al quale seguirà un aperitivo di chiusura con accompagnamento musicale.
Come avviene tradizionalmente, i principali output previsti dal programma del festival sono cinque: laboratori, spettacoli, eventi all’aperto, mostre, e un convegno.
Laboratori
Fondamentali per stimolare la curiosità verso la lettura e la creatività, i laboratori saranno rivolti soprattutto ai piccoli, grazie alla collaborazione con le realtà del territorio: danza, musica, teatro, lavoro manuale e movimento sono i linguaggi attraverso i quali si articoleranno.
Si parte giovedì 17 maggio presso la scuola primaria di Porto con il laboratorio di cucina a cura de “La Sanamente”. Si prosegue nel pomeriggio con il laboratorio manuale organizzato dall’agriturismo Tre Rondini insieme a Sira Bruschetta. Mentre nella Biblioteca Bellinato Fioroni si inizierà con i laboratori, a cominciare da quelli creativi organizzati dal Micronido Azienzale Ulss9 “Fior di NIdo”, dal nido Un mondo tutto da scoprire e dal micronido Culla sulla Luna. Si proseguirà nei giorni successivi con i noti illustratori Francesca Assirelli, Annalaura Cantone, Marco Bonatti, Martina Peluso. L’illustratrice Sonia Maria Luce Possentini sarà presente negli istituti superiori, che saranno coinvolti anche in altre iniziative: l’incontro con l’autore e laboratorio di cittadinanza attiva,
promosso da La compagnia del Bullone e Humanitas Act presso la sala polifunzionale di Casette; e l’apertura speciale della mostra di Sara Zamperlin al Piccolo Salieri.
La danza sarà protagonista del laboratorio di movimento creativo per bambini tenuto il sabato mattina da Elena Fornaciari nella Palestrina del Salus, mentre la pittura diventerà lo strumento per riproporre la fiaba nelle sue diverse sfumature, grazie all’Accademia delle Arti G. B. Cavalcaselle.
Per le strade della città troveremo i laboratori curati dall’Associazione il Girasole, il sabato pomeriggio, e dal Pozzo dei Desideri, che insieme agli studenti dell’Istituto Medici e al Gruppo Lia intratterranno il pubblico durante il pomeriggio della domenica.
Per gli adulti sono da segnalare il percorso Silenziose Tracce curato da Serena Crocco, nel quale si sperimenterà la comunicazione tramite un linguaggio non verbale, e il cammino meditativo guidato da Anna Pinchetti, che condurrà il sabato sera al Centro Ambientale Archeologico (CAA). Allestito per la Notte dei musei, il CAA ospiterà un percorso storico-culturale a partire dalle suggestioni culinarie della fiaba, proposto dalla compagnia Alle Binder.
L’associazione La Tela di Leo e i lettori del gruppo ABC intratterranno invece il pubblico più anziano, rispettivamente all’Auser, con il coinvolgimento dei bambini delle scuola dell’infanzia di S. Vito di Cerea, e alla Casa di Riposo di Legnago.
Spettacoli
Il Festival si aprirà giovedì 17 maggio con una performance per inaugurare la mostra People’s lights di Gianni Franceschini, presso la libreria Ferrarin. Lo stesso artista presenterà alle scuole il suo spettacolo “Hansel e Gretel” prodotto da La Piccionaia, venerdì mattina al Teatro Dante. Mentre sarà rivolto a tutte le famiglie lo spettacolo a cura di Cristina Zamboni presso la biblioteca Bellinato-Fioroni, con l’accompagnamento musicale del Solo Violino Ensamble. Venerdì alle 18 i cavalli, insieme ai piccoli cavalieri e amazzoni, saranno i protagonisti dello spettacolo equestre organizzato da “La briciola” Pony Club al maneggio dell’agriturismo Tre Rondini. A coronare la quattro giorni di Festival sarà lo spettacolo circense dei Ragazzi di Bucarest organizzato da Parada Italia, che si terrà la domenica alle 18 in piazza Duomo.
Performance ed eventi all’aperto
Una serata imperdibile sarà quella del venerdì sera, che vedrà coinvolti i noti illustratori in una performance live sulle tematiche inerenti la fiaba, accompagnati dalla musica di Leonardo Maria Frattini e dal coro della sezione musicale dell’Istituto Comprensivo 1 di Legnago.
I bambini delle scuole dell’infanzia e primarie di Legnago presenteranno alla cittadinanza il loro contributo artistico al quale stanno lavorando da molti mesi insieme ai loro insegnanti. Quest’anno per la prima volta le esibizioni saranno divise in due momenti: il sabato sera, alle 20.30, parteciperanno i bambini degli istituti primari di S. Pietro, Casette, Terranegra, Vigo, Istituto Canossiano; la domenica, alle 15, i bambini degli istituti primari di Porto, Cotta e Vangadizza.
Una performance di più giorni sarà invece quella di Cibo, che con la sua street-art dipingerà la casetta del Parco Comunale a partire dal 15 maggio.
Convegno
La tradizionale tavola rotonda, pensata per approfondire i temi della fiaba, sarà presentata in una proposta interattiva e partecipativa, il sabato pomeriggio alle 16 presso il cortile del Museo Fioroni.
L’evento, ‘Cercasi’, coordinato da Flavio Cortellazzi, vedrà innumerevoli ospiti illustri, tra professori, giornalisti, illustratori e artisti: Sabina Antonelli, Lorenzo Carpanè, Walter Fochesato, Ilaria Lovo, Sonia Maria Luce Possentini. Durante il convegno verrà presentata la canzone inedita “Una briciola dopo l’altra”, testo e musica di Walter Dallari, programmazione di Giuliano Vangelista, arrangiamento e orchestrazione del M° Aimone Aio.
Mostre ed installazioni
Da non perdere sarà la mostra “Il mondo di Barbie” al Torrione, dove saranno esposte 46 Barbie e Hansel e Gretel, a cura di Una cuccia per la vita, in ricordo di Nadia Castelli. Mentre al Piccolo Salieri l’artista Sara Zamperlin presenterà il suo ultimo progetto sulla fiaba, con vernissage sabato alle ore 18. Infine, sarà possibile usufruire dell’installazione di Giuseppe Morici tutti i pomeriggi a partire dal venerdì.
Per chi
Il Festival della fiaba di Legnago intende veicolare un’immagine della fiaba che non rispecchi soltanto il mondo infantile, ma un mondo di tutti, di grandi e piccini, di chi crede che le fiabe abbiano sempre qualcosa da insegnare. Fiabe per adulti che non sono più in grado di guardare la realtà con gli occhi di un bambino. Fiabe per bambini, soli o accompagnati. Per giovani che non avrebbero mai voluto diventare adolescenti. Per donne. Per uomini. Per anziani che desiderano fare un salto indietro nel tempo, meglio se in compagnia dei nipoti. Per amici d’infanzia, ma anche per i nuovi. Fiabe per genitori che cercano una storia in cui ritrovarsi figli. Fiabe per studiosi e appassionati. Per ricchi e poveri. Per italiani e stranieri. Fiabe, per tutti quelli che hanno sognato almeno una volta una vita da fiaba.
Da chi
Le persone e i partner che rendono possibile il Festival della fiaba sono numerose, e anche nella moltitudine ogni contributo resta speciale e indispensabile alla realizzazione di tutta la manifestazione. L’edizione 2018 è resa possibile grazie all’unione di innumerevoli forze. Sponsor, scuole, enti collaboratori, artisti ed esercizi commerciali: l’impresa del Festival della Fiaba è di coniugare cultura
con tessuto sociale.
COMUNICATO STAMPA

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