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Fondazione Banca degli Occhi: sabato 15 aprile un concerto al Salieri dedicato al dono

Un grande evento di sensibilizzazione sulla donazione, un concerto-spettacolo coinvolgente ed
emozionante tutto dedicato alla cittadinanza del territorio della Pianura Veronese, all’impegno del
personale sanitario e alle tante famiglie che hanno vissuto l’esperienza della donazione di cornee. E’
l’evento promosso da Fondazione Banca degli Occhi del Veneto, Coordinamento Regionale
per i Trapianti del Veneto e ULSS9 Scaligera in collaborazione con il Comune di Legnago, che
si terrà SABATO 15 APRILE 2023 alle ore 20.30 al Teatro Salieri (Via XX Settembre 26, Legnago).


Sul palco l’energia raffinata e coinvolgente dei VOCAL SKYLINE in uno spettacolo denso di voci,
parole, mani, luci, con effetti video e coreografie, tutto dedicato al dono.


L’evento è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa presso il Comune di Legnago.
“Siamo onorati di ospitare questa serata di ringraziamento e sensibilizzazione”, ha commentato il
Sindaco Graziano Lorenzetti, “Devo dire che la Regione Veneto è sempre in prima fila quando si tratta
di aiutare realtà al di fuori del territorio, soprattutto in un ambito dove il coordinamento tra enti è
fondamentale. Lo scorso anno grazie alla Fondazione sono stati effettuati mille interventi all’estero, in
20 Paesi. Un pensiero particolare alle famiglie donatrici che hanno cambiato la vita di molte persone”.
“Il concerto di sabato ha lo scopo di ringraziare tutto gli personale sanitario coinvolto e tutte le famiglie
che, nonostante abbiano vissuto un momento di grande dolore, hanno voluto donare le cornee dei loro
cari, permettendo ai riceventi di riacquistare autonomia e benessere” ha aggiunto l’Assessore alle
Politiche Sociali Orietta Bertolaso.


“Ringraziamo per la generosità di questo territorio e per il lavoro prezioso di tutti gli operatori sanitari
che affiancano negli ospedali le famiglie colpite dal lutto, per proporre la donazione. Un compito
delicato, fatto di professionalità e grande sensibilità, che ci permette di migliorare la qualità di vita ogni
anno di migliaia di pazienti in attesa di trapianto. Il nostro grazie va anche a tutte le istituzioni che
hanno collaborato per proporre questo concerto, segno di gratitudine e di condivisione del valore del
dono” ha affermato Diego Ponzin, Direttore sanitario di Fondazione Banca degli Occhi del
Veneto, ente no profit e centro regionale di riferimento per la donazione e il trapianto di cornee.


Nei laboratori di Fondazione Banca degli Occhi, che ha sede a Mestre, giungono ogni anno circa 5.000
tessuti oculari donati negli ospedali di tutto il Veneto. Grazie alla generosità della Pianura Veronese,
sono state raccolte e processate nell’ultimo anno 230 cornee, un dato in crescita. Come conferma
Denise Signorelli, Direttore Sanitario Ulss 9 Scaligera, “nel 2022 sono stati 130 i tessuti oculari
raccolti presso l’Ospedale Mater Salutis di Legnago e 4 quelli donati presso la Casa di Riposo
cittadina, un dato complessivo in aumento rispetto ai 128 tessuti totali raccolti l’anno precedente,
grazie al lavoro del Coordinamento Ospedaliero per i Trapianti diretto dalla Dott.ssa Alessandra Da
Ros, coordinatrice di Area vasta. Stabile il bilancio anche presso l’ospedale di San Bonifacio in cui
sono state donate 71 cornee contro le 76 del 2021 nell’attività di donazione coordinata dalla dott.ssa
Silvia Raveani. Aumentate a 25 anche le cornee raccolte presso l’ospedale di Bussolengo, rispetto
alle 14 dell’anno precedente, grazie al lavoro dell’équipe guidata dalla dott.ssa Silvia Bassanini”.


Il grazie al territorio passerà dunque attraverso la musica dei Vocal Skyline in un evento che è molto
più di un semplice “concerto”. Il loro repertorio spazia tra i generi musicali più disparati: dal pop-rock
internazionale alla polifonia classica, da capolavori pop anni ‘80 a firma di Mike Oldfield, i Genesis,
Cyndi Lauper, i Depeche Mode e i Tears for Fears, gli Abba, a quelli contemporanei dei Coldplay, i
Pentatonix o Justin Timberlake, passando per i musical (Hair, Les Miserables, La la land…). A
realizzare lo spettacolo una trentina di voci giovani, brillanti e di talento accompagnate da piano, basso
e batteria e il carisma di un direttore che anch’egli sfugge ad ogni tipo di classificazione: Marco Toso
Borella è pittore su vetro di Murano, scrittore e ricercatore storico, cantante, arrangiatore e
compositore.

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