Giornata della didattica, ritorno in presenza alla Gran Guardia
Tante proposte per le scuole di ogni ordine e grado
La “Giornata della Didattica” riunirà fino domani, al Palazzo della Gran Guardia, dalle 10 alle 17, ben 102 operatori, tra associazioni, enti, istituzioni e imprese, ad illustrare la propria offerta didattica alle scuole di ogni ordine e grado.
Un modo per far conoscere agli alunni, ma anche alle loro famiglie, la ricchezza culturale del territorio, la sua storia e le sue risorse, attraverso percorsi guidati e interventi di operatori con l’obiettivo di stimolarne la curiosità, il senso critico e il senso civico.
Alle scuole verranno così proposti 7 gli itinerari, illustrati nella pubblicazione “I ragazzi alla scoperta di Verona”, suddivisi in aree tematiche:
Istituzioni, i servizi del territorio ci parlano; Storia Arte Cultura Educazione, un mondo da scoprire; Museo è didattica si va al Museo per imparare, per divertirsi, per stare insieme; Scienza & Digitale sperimentiamo e utilizziamo consapevolmente e con creatività le nuove tecnologie; Muoviamoci sul territorio scopriamo l’ambiente e la natura vicino a noi; Valorizziamo le differenze impariamo a conoscere realtà diverse dalla nostra; Chi produce e chi vende al mercato e nelle aziende.
Al taglio del nastro di oggi in Gran Guardia erano presenti l’assessore all’Istruzione Maria Daniela Maellare, l’assessore alla Cultura Francesca Briani e il direttore Musei d’Arte e Monumenti del Comune di Verona Francesca Rossi.
Maellare ha detto: “La Giornata della Didattica è un’iniziativa bellissima che ho sempre seguito come dirigente del Comune. Sono molto emozionata nel presentarla per la prima volta in veste di assessore, tantissime sono le proposte, che si possono trovare anche nel libro informativo. E’ una bellissima iniziativa per favorire la conoscenza del nostro territorio da parte di ragazzi e bambini”.
Mentre la Briani ha commentato: “Sono felice di poter presentare questa edizione insieme all’assessore Maellare; tuttavia ci tengo a rivolgere un pensiero e un ricordo allo scomparso assessore Stefano Bertacco con il quale avevamo partecipato nelle scorse edizioni. Anche la didattica ai musei partecipa con tante iniziative, quelle che li fanno vivere quotidianamente e quindi degli appuntamenti a cui non mancare assolutamente”.
S.G.
