Nonne e nonni tornano a scuola per un’occasione davvero speciale: celebrare la loro festa insieme ai piccoli nipotini. Piccoli segni di un ritorno alla normalità alla scuola dell’Infanzia “Carlo Collodi” di Casette che dopo due anni e mezzo d’attesa ha potuto riaprire le proprie porte agli ospiti.
E in questo caso, come dicevamo, gli ospiti erano davvero speciali: ovvero i nonni dei piccoli alunni dai 3 ai 6 anni che frequentano la scuola dell’Infanzia afferente all’Istituto Comprensivo Legnago 1.
Venerdì 30 settembre bimbi e maestre hanno accolto con canti, balli e filastrocche la visita di nonni e genitori in occasione della Festa dei Nonni, che si celebra giusto in questi giorni. Ma anche i nonni non si sono risparmiati e sono stati coinvolti in balli e danze dalle insegnanti. Una bella occasione per incontrarsi e fare festa insieme ai propri nipoti e, per l’istituto, di aprirsi all’esterno raccontando ai genitori le proprie attività.
“Specialmente per una scuola dell’Infanzia – hanno spiegato le insegnanti – è importante potersi aprire all’esterno, è importante che anche i genitori e i nonni possano vivere la scuola e che possano toccare con mano quello che i bimbi fanno a scuola, le loro esperienze, i loro progressi. Per accogliere i nonni non abbiamo dovuto preparare niente di particolare ma abbiamo fatto vedere loro quello che per i bimbi fanno quotidianamente: i balli di benvenuto e dell’amicizia che fanno tra loro in questa occasione li abbiamo voluti dedicare ai nonni”. “Per i bambini – hanno aggiunto – quella della scuola dell’Infanzia è la prima occasione di socializzazione in un gruppo allargato. Si tratta di una fase importante della crescita e la presenza dei genitori e dei nonni al loro fianco riveste un ruolo fondamentale. Un ruolo, quello dei nonni, che in questi ultimi anni è diventato ancora più importante visto il grande sostegno che, oggi più che mai, danno nell’educazione e nell’accudimento dei bambini”.
E i nonni hanno risposto presente all’invito di insegnanti e nipoti rendendosi protagonisti in prima persona della loro festa. Oltre una trentina di loro ha partecipato all’incontro ballando sulle note del “Ballo di Simone”. Tra loro anche alcuni nonni stranieri e tanti genitori dei bimbi più piccoli. A conclusione della festa ad ogni nonno è stato consegnato un piccolo dono realizzato a mano dal proprio nipotino. Un modo semplice e delicato di ricordare la loro importanza nella vita delle famiglie di oggi e per festeggiare il ritorno ad una scuola aperta, finalmente, anche ai grandi.
