Nella mattinata di oggi, mercoledì 20 dicembre, è stata celebrata in Duomo la Santa Messa di Natale a favore dei ragazzi dei Centri e delle Strutture dell’ULSS 9 Scaligera, dei loro familiari e degli operatori.
La funzione è stata celebrata da Don Osvaldo Checchini, Vicario generale del Vescovo, Sua Eccellenza Monsignor Domenico Pompili, purtroppo impossibilitato a partecipare per un’indisposizione.
Alla presenza delle Autorità, gli oltre 500 partecipanti alla Messa hanno potuto ammirare in anteprima la mostra allestita all’interno del Duomo, con circa 50 Presepi realizzati dai ragazzi che frequentano i Centri., che resterà aperta al pubblico fino a domenica 7 gennaio 2024.
Nutrita la rappresentanza istituzionale, con il Presidente della Conferenza dei Sindaci, Luisa Ceni, il Presidente della Provincia, Flavio Pasini, il Questore di Verona, Roberto Masucci, il Capo di Gabinetto in rappresentanza del Prefetto, Daniela Chemi, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, Enrico Parrovecchio, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Francesco Novi, il Comandante della Guardia di Finanza di Verona, col. Italo Savarese, insieme a numerosi Sindaci della Provincia, i rappresentanti di Croce Verde, Croce Rossa Bardolino Baldo-Garda, Ordine di Malta e delle associazioni scout Agesci e Masci.
Nel ringraziare i presenti per la loro partecipazione, il Direttore Generale dell’Azienda ULSS 9 Scaligera ha portato i saluti e gli auguri dell’Assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, sottolineando come nell’anno che volge al termine il mondo della disabilità sia stato al centro delle politiche aziendali, anche grazie alle iniziative ministeriali e regionali, quale il progetto Turismo sociale e inclusivo.
Come da tradizione ormai consolidata, la Direzione Generale dell’ULSS 9, in collaborazione con la Diocesi Vescovile di Verona, ha voluto così promuovere il ruolo fondamentale dei Centri Diurni per Disabili e delle Strutture residenziali del territorio, con un’iniziativa sempre gradita alle strutture, ai loro ospiti e familiari, e apprezzata dalla cittadinanza.
