Il 18 e 19 gennaio l’Istituto Tecnico Marie Curie di Bussolengo ha ospitato due campionesse veronesi: Giovanna Bonazzi e Cecilia Panato.
Giovanna Bonazzi, ex mountain biker specialità “downhill” ha spiegato ai ragazzi le difficoltà affrontate per gestire le gare, le trasferte sportive e la forza che ha dovuto poi impiegare per reinventarsi come imprenditrice una volta esaurita la carriera sportiva. Il forte legame che esiste tra sport e turismo è uno dei motivi che ha spinto il “Marie Curie” ad attivare per il prossimo anno scolastico un indirizzo “TURISTICO SPORTIVO”. Ogni “sport in ambiente naturale” muove turismo ed “ogni evento sportivo” muove turismo.
La canoista Cecilia Panato ha raccontato agli studenti il suo primo approccio con lo sport; le iniziali esperienze come nuotatrice (a 10 anni primatista italiana di 200m delfino) e l’immediato colpo di fulmine con la canoa. Figlia del pluricampione mondiale di canoa Vladi Panato, Cecilia ha spiegato alla platea come sono strutturati i suoi allenamenti, la forza di volontà necessaria a raggiungere il gradino più alto del podio e il sacrificio dei giorni spesi a prepararsi per le competizioni più importanti. I centri di rafting stanno riscontrando un successo sempre più rimarchevole nel settore turistico, come ha confermato il prof. Mesaroli (preparatore atletico di Cecilia e allenatore di Vladi) riportando l’esperienza del Canoa club Pescantina.
Andrea Etrari
