I più alti funzionari degli sport invernali della FIS hanno deciso: i Mondiali di Sci Alpino 2031 si terranno di nuovo in Val Gardena dopo 61 anni. Un obiettivo comune: passione, entusiasmo e motivazione. 61 anni dopo l’ultima edizione dei Mondiali di Sci Alpino in Val Gardena, le competizioni si svolgeranno nuovamente nella valle degli scultori. L’innovazione si unisce al cuore, alla passione e alla tradizione. Qui, nel cuore delle Dolomiti, lo sci è di casa. Qui, ovvero nelle tre comunità della Val Gardena: Selva, Santa Cristina e Ortisei, ai piedi del maestoso Sassolungo.
Grazie all’organizzazione delle gare di Coppa del Mondo negli ultimi decenni, si è già accumulata esperienza – ma ora, un Campionato Mondiale di Sci è alle porte. In realtà, dovevano essere assegnati solo i Mondiali di Sci del 2029, ma la FIS ha deciso di definire anche l’assegnazione per il 2031. Così, i Mondiali 2029 avranno luogo per la prima volta a Narvik, in Norvegia. Due anni dopo, nel 2031, i Mondiali di sci si svolgeranno in Val Gardena. La decisione di assegnare anche questi campionati oggi non era inizialmente prevista, ma la giuria ha deciso di farlo a causa delle “straordinarie candidature”.
In Val Gardena non c’è solo uno dei più importanti sci club d’Italia, ma anche numerosi atleti che hanno ottenuto successi internazionali: come Isolde Kostner, Carletto Senoner, Peter Runggaldier, Alex Giorgi, Werner Perathoner e molti altri. Anche Alex Vinatzer e le sorelle Nadia e Nicole Delago provengono da Val Gardena; attualmente fanno parte della squadra nazionale italiana e stanno facendo scalpore in Coppa del Mondo. Sono loro che hanno portato e continuano a portare il nome di Val Gardena e la passione per lo sci nel mondo internazionale. Nel 2031 sarà il contrario, perché i nostri giovani atleti avranno la possibilità di vivere un Campionato Mondiale in casa. “Siamo pronti”, ha detto Rainer Senoner, il capo del comitato organizzatore delle gare di Coppa del Mondo in Val Gardena, dopo l’annuncio del risultato.
Andrea Etrari
