La Regione Veneto, con Deliberazione nr 1020 del 16 agosto scorso, ha inserito “alla scoperta dell’Adige: Resia Rosolina Relay” nel programma dei “Grandi Eventi” regionali, l’elenco esclusivo delle iniziative sportive meritevoli del massimo sostegno in quanto di assoluta rilevanza per la promozione della nostra regione quale terra di cultura e sport.
Particolarmente significativa la motivazione: “L’epica maxi staffetta per squadre, composte da 10 runners ciascuna, prenderà il via l’8 settembre alle sorgenti dell’Adige e arriverà alla sua foce il giorno seguente, interessando un tracciato di straordinaria bellezza lungo il secondo fiume più importante d’Italia: entrerà in Veneto a Brentino Belluno facendo godere agli spettatori il fascino del lungo fiume tra 24 comuni delle province di Verona, Venezia a Rovigo. A Rosolina Mare, adiacente al traguardo della competizione, verrà allestito un “villaggio olimpico – villaggio dei saperi & sapori”, occasione di promozione per l’intera area del Delta Po Veneto, riconosciuta come area MAB UNESCO. La manifestazione sportiva nella sua strutturazione costituisce un unicum a livello nazionale e la Regione intende per questa edizione garantire un supporto che consenta alla stessa di affermarsi nei prossimi anni come un appuntamento sportivo e di valorizzazione territoriale di assoluto riferimento“.
Nel frattempo, prosegue incessante l’organizzazione della gara che ha già registrato il record di adesioni: sono infatti ben 33 le squadre iscritte che prenderanno il via venerdì mattina contro le 26 della passata edizione. La corsa prevede quaranta tappe che impegneranno squadre composte da 10 runners, ognuno dei quali coprirà nel corso della gara quattro volte la distanza di circa 10 chilometri. La corsa si svolgerà, senza soluzione di continuità, di giorno e di notte, attraverso un percorso suggestivo che si dipana lungo il corso dell’Adige lungo un percorso che si svilupperà per il 95% su strade ciclabili.
La corsa prenderà il via alle ore 04.00 di venerdì 8 settembre – alla sorgente dell’Adige – a 1546 metri sopra il livello del mare. Da lì si percorrerà la Val Venosta, transitando da Prato allo Stelvio, Silandro, Egna, Salorno nel territorio della provincia di Bolzano, per poi arrivare a Trento e scendere a Rovereto ed Avio, fino ad entrare nella provincia veronese alla Chiusa di Ceraino. Attraversata Verona sul lungadige destro fino a Bosco Buri, sarà la volta di Zevio e Ronco all’Adige, ultima località scaligera prima di entrare nella provincia di Rovigo a Badia Polesine.
Superata Boara Pisani, la corsa sconfinerà nella città metropolitana di Venezia a Cavarzere e Boscochiaro, prima di rientrare nel rodigino e viaggiare verso il traguardo di Rosolina Mare che si raggiungerà nella giornata di sabato 9 settembre. L’arrivo previsto delle squadre più veloci è indicativamente attorno alle ore 18.00; per i più lenti si attenderà fino a mezzanotte.
