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Folle corsa per sottrarsi al controllo dei Carabinieri: arrestato un 50enne italiano

Alle ore 08.30 circa di ieri, un equipaggio del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Legnago, nel corso di un normale servizio di prevenzione e repressione reati, transitando nei pressi di un autolavaggio a San Pietro di Legnago, ha notato la presenza di due individui noti alle forze dell’ordine, gravati da precedenti penali.

Uno di loro era V.D., cittadino italiano, classe 1969, residente a Cerea, nullafacente, pluripregiudicato, il quale, terminato il lavaggio della propria autovettura si è messo alla guida del veicolo ed è andato via. I due militari però sapevano bene che costui era sprovvisto della patente di guida perché revocata, così si sono posti immediatamente all’inseguimento della Renault Scenic e, raggiunta pochi attimi dopo, hanno intimato al conducente di fermarsi utilizzando i dispositivi visivi e sonori. Questi però non ha accennato minimamente ad ottemperare all’intimazione dei militari e anzi si è dato alla fuga a folle velocità lungo le vie dei centri abitati della Bassa Veronese.

Durante l’inseguimento l’uomo ha anche effettuato manovre altamente rischiose per sé e per gli altri utenti della strada poiché, in più occasioni, azzardava sorpassi nonostante il sopraggiungere dal senso opposto di altri veicoli i quali, per evitare l’impatto, erano costretti ad accostare o fermarsi sulla destra della carreggiata per lasciare via libera al veicolo in fuga; ha percorso inoltre incroci e rotatorie contromano, mantenendo sempre una velocità molto sostenuta e, in più occasioni, con la chiara intenzione di non farsi sorpassare dai militari, ha effettuato manovre che mettevano in serio pericolo anche loro, tagliando la strada e tentando di speronare l’auto di servizio e solo per la prontezza e reattività del militare autista non è avvenuto l’impatto tra i due veicoli.

La fuga, durata per circa 50 minuti, è terminata solo grazie al sopraggiungere di un altro equipaggio, sempre del NOR, il quale ha posto l’auto di servizio di traverso sulla strada nel Comune di Concamarise riuscendo in questo modo ad obbligare i fuggitivi a fermarsi e consentendo ai militari sopraggiunti di trarre in arresto V.D. I due uomini sono stati entrambi portati in caserma. Dopo gli accertamenti di rito, il più grande è stato rilasciato mentre nei confronti di V.D., oltre a contestargli le violazioni al codice della strada con relativo fermo amministrativo del veicolo previsto dalla norma per la guida con patente revocata, è stato dichiarato lo stato di arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale.

L’uomo è stato poi accompagnato presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari. Questa mattina è stato accompagnato dai Carabinieri in Tribunale a Verona per sostenere il giudizio per direttissima dove il giudice, d.ssa Camilla Cognetti ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere. Sono stati concessi I termini di difesa ed il processo sarà svolto il 18.07.2019.

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