Nuovo Cda Fondazione della Comunità del Territorio di Cerea
Il 12 luglio la nomina di Simone Baratella come Presidente del nuovo Consiglio di amministrazione

E’ stato nominato il nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione della Comunità del Territorio.
Il Consiglio si è riunito il 12 luglio alla presenza del Sindaco Marco Franzoni e dell’assessore ai Servizi Sociali Cristina Morandi e ha nominato all’unanimità il Sig. Baratella Simone quale Presidente e il Sig. Ceccato Vittorio quale Vice Presidente.
I nuovi componenti sono: De Grandis Daniela e Manara Andrea nominati come espressione della maggioranza consigliare, Fazion Paolo come espressione della minoranza consigliare, Baratella Simone come espressione del Comitato dei Sostenitori, Bertelè Susanna come espressione del mondo del Volontariato Sociale, Ceccato Vittorio come espressione del Terzo Settore, Maggiolo Gabriele come espressione dei Comitati di Quartiere.
Dopo i ringraziamenti dovuti al C. d. A. uscente, il Sindaco ha sottolineato l’importanza di costruire e mantenere viva una rete di relazioni con il mondo degli imprenditori, primi sostenitori della Fondazione e di fatto gli unici che possono contribuire in base alle proprie disponibilità a finanziare progetti che vengono proposti a vario titolo.
Come amministrazione, contando sul fatto di avere all’interno del C. d. A. due persone di nomina sindacale, auspichiamo che la Fondazione possa essere terreno fertile per organizzare in modo continuativo 2 tavoli di discussione, uno nel campo del Sociale rispondendo alla nostra idea di Consulta del Sociale dove fare rete, coordinare, creare reciproco sostegno fra tutte le realtà del territorio; uno nell’ambito delle Imprese per favorire il confronto e lo scambio su vari temi (infrastrutture, urbanistica, bandi…) al di là del mero sostegno ai progetti finanziabili proposti dalla Fondazione.
Il Sindaco conclude augurandosi che i progetti valutati e accolti siano di ampio respiro e che diano possibili sviluppi alle idee e alle iniziative che possano perdurare nel tempo e possano in qualche modo favorire i giovani, lo studio, il lavoro, l’innovazione.
COMUNICATO STAMPA