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Al via il progetto “Casa, comunità, cura” per anziani fragili

L’Azienda ULSS 9 promuove e sostiene la cultura della domiciliarità

Al via il Progetto dell’Azienda ULSS 9 Scaligera “Casa, comunità, cura”, finanziato da Fondazione Cariverona nell’ambito del bando Domiciliarità Integrata.

Il progetto è dedicato agli anziani, in particolare alle persone nella fascia d’età compresa tra i 75 e gli 84 anni, agli esordi della compresenza di fragilità fisiche, cognitive, sociali e relazionali. “Casa, comunità, cura” ha l’obiettivo di lavorare  sulle loro risorse e sulle competenze ancora presenti, che vanno stimolate per poter invecchiare mantenendo una buona qualità di vita.

OBIETTIVI. Con questo progetto ULSS 9 Scaligera si è posta come obiettivi:

  • implementare e innovare le politiche a sostegno della domiciliarità; sollecitare la partecipazione attiva delle Comunità nella presa in carico degli anziani in condizioni di fragilità;
  • contrastare l’isolamento e la solitudine degli anziani anche attraverso una facilitazione all’accesso alla rete dei Servizi Socio-Sanitari presenti sul territorio a supporto della domiciliarità;
  • prevenire la perdita di autonomia negli anziani fragili.

DISPOSITIVI E SERVIZI. ULSS 9 Scaligera intende promuovere e sostenere la cultura della domiciliarità attraverso dispositivi operativi che si integrino con i servizi esistenti.

Le azioni progettuali previste sono:

1) Casa: azione dedicata al Custode Sociale;

2) Comunità: azione dedicata all’Educatore Professionale per gli anziani, una figura innovativa in questo ambito;

3) Cura: creazione di un gruppo di lavoro permanente per la domiciliarità rappresentativo di tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti nelle azioni.

ATTORI COINVOLTI. Il gruppo Operativo permanente per la domiciliarità sarà supportato dal professor Paolo Pezzana, consulente e formatore, professore a contratto dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Milano e consulente di “On” Impresa Sociale. Il Progetto, con capofila l’Azienda Ulss 9 Scaligera, coinvolge i Distretti 3 Pianura Veronese e 4 Ovest Veronese e gli operatori dei Servizi Socio Sanitari attivi sul territorio. Partner del progetto le 62 Amministrazioni comunali che sosterranno la messa in campo operativa delle figure del Custode Sociale e dell’Educatore Professionale, azioni principali del progetto.

Fin dalla  fase di ideazione del progetto, in co-progettazione sono stati coinvolti 7 Enti del Terzo Settore (Associazione Mano nella Mano, Cooperativa Cercate, Cooperativa Spazio Aperto, Cooperativa Azalea, Fondazione Gobetti, Associazione Don Giuseppe Girelli, Associazione Volontari Oppeanesi) che collaboreranno alla fase di realizzazione delle attività, mettendo in campo le loro specifiche esperienze e competenze. 

Dott. Raffaele Grottola, Direttore Servizi Socio Sanitari – ULSS 9: «Con “Casa, comunità, cura” l’ULSS 9 vuole sperimentare una co-progettazione con Enti del Terzo Settore per sviluppare una serie di iniziative e dispositivi nell’ambito della domiciliarità. A fronte di una domanda di aiuto da parte di famiglie con persone anziane che necessitano di assistenza, vogliamo sviluppare servizi domiciliari non in alternativa ma ad integrazione di una rete di strutture residenziali, già molto sviluppata».

Prof. Paolo Pezzana, Consulente e Formatore, professore a contratto Università Cattolica Sacro Cuore di Milano, consulente “On” Impresa Sociale: «Co-progettare la comunità, la sostenibilità, la domiciliarità: questa è la sfida che, insieme alla ULSS 9 Scaligera e a un gruppo di ETS portiamo avanti con questo tavolo. Lo scopo è ricercare, connettere, immaginare, modi nuovi per attivare risorse, che non sono solo risorse economiche, ma anche le risorse delle persone, quelle delle stesse persone fragili e delle comunità intorno a loro. Vorremmo riuscire a portare tutte queste risorse in un sistema con una regia ordinata, con un radicamento nell’ente pubblico, che sia connettore di risorse all’interno di un dispositivo organizzato. Solo uniti, tutti insieme, possiamo raggiungere risultati: per cambiare il welfare locale e renderlo più sostenibile».

Dott.ssa Luisa Andreetta, Direttore UOC Disabilità Non Autosufficienza

Distretto 3 Pianura Veronese – ULSS 9: «Con questo progetto come ULSS 9 possiamo realizzare insieme al Terzo Settore interventi innovativi per le persone anziane fragili: contrasto all’isolamento, valorizzazione dei contesti domiciliari e coinvolgimento della comunità nella tutela dell’autonomia».

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