Un virtual band di 60 musicisti presenta “Virus”
Tanti i musicisti che hanno aderito all'iniziativa di Cristian Bagnoli
Si chiama “Virtual Band”, ed è una band virtuale composta da 60 musicisti, professionisti e non, che hanno aderito all’iniziativa di Cristian Bagnoli, un musicista professionista con molte esperienze musicali alle spalle, musicista con due dischi pubblicati e dal 2010 membro della “Diapason Band”, il tributo veronese di Vasco Rossi.
L’idea è stata quella di creare un grande complesso musicale coinvolgendo in questo periodo di forzata clausura, chi della musica e con la musica ci vivono tutti i giorni e condividono il piacere di suonare assieme. E’ nato così il progetto di fare una grande band coinvolgendo la rete e, soprattutto preparando tutti ad una mega uscita, un lancio del brano su varie piattaforme dando vita ad un pezzo strumentale inedito, uscito venerdì 17 aprile, scritto da Cristian Bagnoli, e dal titolo significativo “Virus”.
Sessanta musicisti “reclutati” in tutt’Italia per questo grande, imponente, corposo gruppo musicale riuniti per il piacere di suonare e per dare, con la musica ed il suono, il proprio contributo per affrontare con un sorriso questi tristi momenti. E due musicisti di questa grande band sono di Castagnaro, non solo dello stesso paese ma, addirittura sono anche della stessa famiglia, padre e figlio uniti dalla stessa passione e dallo stesso piacere: suonare la chitarra. I loro nomi sono Mirko e Diego Belletato, quest’ultimo un artista in erba di soli 10 anni. E il loro entusiasmo, prima nell’essere coinvolti, poi nel partecipare al progetto, quindi nel sentire l’opera finita, è stato di certo molto coinvolgente. Ma come è nata l’idea e come si è sviluppata
“L’idea è stata di Cristian (Cicci) Bagnoli che ha lanciato in rete la proposta di dare vita ad un brano inedito ( strumentale) al quale potessero partecipare vari musicisti suonando da casa propria – spiega Mirco Belletato – si sono aperte le adesioni e, una volta scelti i musicisti, a ciascuno è stato inviato un demo e la rispettiva parte da suonare. Sono state quindi inviate le prime 25 partiture iniziando dalla ritmica con le batterie, poi le ritmiche, i bassi, i pianoforti, le tastiere. Un progetto con 60 musicisti coinvolti da tutta Italia in un unico brano inedito dal titolo Virus contenente 60 parti musicali e più di 87 tracce audio. E questo brano vuole essere un messaggio di forza per strappare un sorriso e gridare al mondo il nostro essere vivi e attivi anche grazie alla musica per essere vicini nonostante si sia lontani e chiusi in casa a causa del Covid 19. Essere stati scelti tra tanti artisti per noi è stata una grande soddisfazione – ha proseguito Mirko Belletato – e questo progetto è divenuto anche un bel messaggio da trasmettere a tutti; infatti, in questo periodo di reclusione forzata abbiamo interagito io e mio figlio per dare il massimo per eseguire la parte di brano a noi dedicata. E’ stato molto istruttivo, didattico e coinvolgente che ha visto partecipe del progetto l’itera nostra famiglia. Ciascuno dei partecipanti ha poi mandato alcune istantanee, immagini, disegni o brevi video, per dare anche un significato visivo al lavoro musicale che poi è divenuto il risultato da vedere del brano suonato. Lo scopo non è quello di raccogliere fondi per nessuno, è solo quello di riunire grazie alla musica, tanti artisti professionisti e non in un grande abbraccio; più gente ascolterà il brano e vedrà il video, più sarà bello il messaggio di aver suonato tutti assieme pur rimanendo nelle nostre case. La copertina del progetto è opera di Christian Piovan mentre il video è stato diretto da Marco Musso. Ma il grande lavoro è stato quello di Cristian Bagnoli che non solo ha avuto l’idea, ma ha composto il brano, ha unito i musicisti e ci ha reso felici nel condividere questa “Virtual Band” che noi tutti ringraziamo di cuore”.
Il risultato è uscito venerdì 17 aprile alle ore 12, sulle varie piattaforme come Facebook e altre. Non ha alcun fine di lucro ma ha solo lo scopo di condividere il piacere di suonare in compagnia.I 60 musicisti sono: Cristian Bagnoli, Andrea Mazzotti, Andrea Brunelli, Francesco Gervasoni, Alessio Aldo, Massimo Scudu, Daniele Cristofaro, Valentina Pajuco, Davide Vicari, Emanuele Moscatelli, Vittorino Demo, Salvatore Giurlanda, Stef Bissoli, Giacomo Mazzanti, Davide Bozzolan, Andrea Mazzotti, Fabio Ortu, Antonino Stella, Roberto Vanni, Christian Campedelli, Michael Signorotti, Luigi Marsala, Antonello Pudva, Massimo Sternini, Marco Castellucci, Max Gelsi, Luca Grabby, Riccardo Cinque Aprile, Marco Dirani, Andrea Casula, Simon Dredo, Maria Atzori, Maurizio Martinelli, Salvatore Bazzarelli, Aligi Pasqualetto, Lucio Agnelli, Diego Scaffidi, Tommy Graziani, Filippo Barcaiolo, Flamigni Francesco, William Gambuzza, Fabio Poli, Obi Escribas, Antonello Piparo, Antonio Tedesco, Marco Boscolo, Max Bollettieri, Cesare Ungarelli, Lamberto Bartolucci, Alessandro Baruzzi, Filippo De Guidi, Aldo Lazzarini, Juri Bau, Guido Atzori, Mirko e Diego Belletato, Costa Cervone, Alberto Pepoli, Stefania Pozzi, Fabio Lanciotti.
A cura di Francesco Occhi