Birra FORST sulla Stelvio accanto a FISI in una delle gare cult della Coppa del Mondo di Sci
Giovedì scorso a Bormio si è svolta una delle gare più note e difficili della Coppa del Mondo di Sci, sulla pista Stelvio. Vincere su questo tracciato significa essere davvero un campione perché servono tutte le doti che completano un grande atleta, ovvero, la velocità, il coraggio, la tecnica e la grande scorrevolezza.
Ha trionfato il francese Cyprien Sarrazin, una vittoria celebrata da Birra FORST, che suggella la collaborazione tra l’azienda altoatesina e la Federazione Italiana degli Sport Invernali, e che coinvolge non solo lo sci ma tutti gli sport invernali.
Una collaborazione basata sulla condivisione dei medesimi valori – natura, impegno, passione – che ha regalato grandi soddisfazioni anche grazie ai recenti successi delle nostre atlete e dei nostri atleti, basti pensare alle imprese di Sofia Goggia, Federica Brignone e Dominik Paris.Si concludono così le gare italiane di Coppa dopo il fine settimana ricco di successi sportivi, in Val Gardena e Val Badia, dove Forst ha ribadito il supporto verso i Campioni di Sci Alpino con le pettorine brandizzate, vestendo gli atleti della Discesa in Val Gardena e dello Slalom Gigante in Alta Badia.
Il profondo legame tra FORST & FISI è anche celebrato nella campagna di comunicazione FORST di quest’anno, sui canali social e sui giornali, dove gli atleti sono incoraggiati e dove l’azienda altoatesina si complimenta per le imprese che stanno compiendo, che vede, tra gli altri, protagonisti vincitori di ori olimpici o Mondiali, come Federica Brignone, Marta Bassino, Christian Innerhofer e Dominik Paris.
Ad affiancarli una “vincitrice” speciale: la Forst 0,0%, che si è da poco aggiudicata la medaglia d’oro agli World Beer Awards 2023 nella categoria Low e No Alcohol Beer.Infine, Birra FORST celebra i campioni e gli sport in cui si cimentano anche nel proprio spot TV con la partecipazione di un testimonial d’eccezione come Peter Fill (oggi allenatore FISI), sui canali Rai ed Eurosport e sulle Connected TV, come RAI Play, Discovery+ e DAZN. Andrea Etrari