Seconda vittoria consecutiva per la Tezenis che supera la Agribertocchi Orzinuovi (86-80) in un match dominato dai gialloblu per 35 minuti e poi rimesso in discussione dagli ospiti che si sono riportati due volte a -1 nell’ultimo minuto di gioco. Verona ha avuto anche 20 punti di vantaggio ma ha vanificato (quasi) tutto nell’ultimo quarto nel quale non ha difeso (31 punti subiti) ed ha rischiato la beffa, come già successo con Nardò qualche partita fa. Sugli scudi la coppia Stefanelli-Udom autori di 18 punti a testa, non bene gli americani, in particolare Murphy, 6 punti e -1 di valutazione per lui.
La contesa inizia bene per la Tezenis: 8-0 con gli ospiti che rimangono a secco nei primi 5 minuti e mezzo di gioco ma che escono bene dall’inevitabile time-out chiamato da Zanchi e rispondono con uno 0-7 (8-7). Ramagli butta in campo Stefanelli che infila subito due triple (16-9) e dall’altra parte risponde con la stessa moneta Bertini che fissa il 16-12 al primo riposo. In apertura di secondo quarto Gasparin commette un fallo antisportivo e la Scaligera sale subito in doppia cifra di vantaggio dopo i liberi di Bartoli (25-14), la tripla di Devoe vale il +16 (30-14) e chiude il parziale interno di 14-2. Per “Orzi” rispondono Gasparin e Basile che ricuciono lo strappo (32-22) e costringono Ramagli a chiamare time-out. Nella seconda parte del periodo la Tezenis accelera, tanto che metterà a segno in questo quarto 32 punti contro i 16 degli avversari (48-28 all’intervallo lungo).
Sul massimo vantaggio veronese, arriva ad inizio ripresa uno 0-5 di Orzinuovi (48-33) per merito di Zugno e Leonzio, Udom schiaccia per il +16 (54-38), divario che permane sino a fine quarto (65-49 all’ultima pausa). Nella frazione conclusiva la squadra di Ramagli stacca il piede dall’acceleratore e dopo tre minuti l’Agribertocchi risale sino al -11 con Alessandrini e Basile (68-57). A metà tempo ancora Basile mette il cesto del -9 (74-65), Murphy esce per falli e la squadra di Zanchi infila un break di 4-14 chiuso dai liberi di Alessandrini (78-77) il quale fa 2/3 dalla linea e fallisce l’operazione aggancio. Manca meno di un minuto alla fine, Stefanelli riallunga con valido e fallo (81-77), Devoe perde una palla sanguinosa e Leonzio non perdona a 18″ dalla sirena (tripla dell’81-80). Dopo il time-out Esposito subisce fallo e fa 2/2 ai personali a 14″ dal gong (83-80), Leonzio perde palla e Udom la chiude dalla linea della carità (86-80).
Andrea Etrari
