Rana Verona fallisce la conquista del quarto posto finale, facendosi beffare in casa dalla concorrente diretta Cucine Lube Civitanova (0-3): i marchigiani concludono così la regular season al quarto posto, mentre Verona chiude settima e se la vedrà nei quarti di finale con Perugia. Prima sconfitta casalinga del girone di ritorno per la formazione di Stoytchev che aveva totalizzato 8 vittorie e 2 sole sconfitte dopo il giro di boa. Un vero peccato per la società scaligera e per i 5000 del Pala Agsm Aim che hanno assistito ad una gara sempre a rincorrere per Spirito e compagni. Bene per i gialloblu il centrale Cortesia, tornato titolare (8 punti, 2 muri e il 67% di positività in attacco), così così Keita (11 punti) che si è spento alla distanza, mentre Mozic (10) ha faticato ad insidiare la squadra di Blengini. Mvp della serata Lagumdzija, grazie a 17 punti (il 52% di efficacia e 3 ace), mentre il top scorer è stato Nikolov con 18 punti (58% con 2 ace), in doppia cifra anche Yant con 12 punti.
Avvio di gara favorevole per i marchigiani, che cercano subito di indirizzare la sfida nella giusta direzione. La formazione locale non si scoraggia, risponde presente soprattutto con un paio di muri importanti e porta il set ai vantaggi, dove è un Lagumdzija scatenato in battuta a chiudere il set (25-27). Al rientro in campo, gli ospiti mostrano maggiore continuità e intorno alla metà del parziale scavano il solco con la pipe di Nikolov. Verona prova a ridurre le distanze, ma i cucinieri non si lasciano sorprendere e portano il risultato sullo 0-2 (19-25). Verona reagisce nella prima parte di terzo set e prova a tenere distanti gli avversari, che però ritrovano subito brillantezza, soprattutto con un Anzani protagonista al centro. L’equilibrio viene spezzato verso la fine della frazione dalla Lube, con l’errore di Amin in battuta che chiude i conti (22-25).
Andrea Etrari
