Prima sconfitta stagionale per la Tezenis Verona. I gialloblù di coach Ramagli vengono sconfitti a Sassari dal Banco di Sardegna con il punteggio di 101 a 79.
Una gara in equilibrio nel primo quarto, chiuso con due punti di distacco tra le due squadre. Poi l’allungo dei padroni di casa che progressivamente costruisce un vantaggio consistente tra il secondo e il terzo periodo, consolidato negli ultimi 10 minuti. Assente Candussi, rimasto a Verona per il problema alla caviglia, top scorer dei gialloblù è risultato Selden (15 punti) seguito da Udom (11) e Smith (10). Per la Tezenis il prossimo impegno sarà sabato, in anticipo, contro la Virtus Segafredo Bologna al Pala AGSM Aim.
Inizio di gara ad alta intensità. Johnson, Cappelletti e Smith trovano i primi punti del match con Sassari che pareggia sul 7 a 7. I padroni di casa provano a scappare, allungano sull’11-7 ma la risposta dei gialloblù è immediata. Il pareggio lo firma Anderson che buca la difesa della Dinamo e deposita l’11-11. La Tezenis trova il sorpasso con Smith che schiaccia il 14-15 dopo l’assist di Selden. Verona gioca con energia, trova altri due punti con Selden (16-19) dalla lunetta; lo stesso fa Jamal Jones, ex di turno, che pareggia sul 20-20 a tre minuti dal termine. Sassari prova a costruire il break; la Tezenis abbassa le percentuali in attacco e Jones mette la tripla del 24-20. Verona si sblocca con i liberi di Casarin; negli ultimi secondi arrivano i punti di Dowe che chiudono il primo quarto sul 26-24.
In un solo minuto, Sassari costruisce il primo vero break della gara. Allunga fino al 31-24 con i tre punti messi a segno da Stefano Gentile. Al canestro di Casarin, risponde ancora Gentile dalla lunga distanza e coach Ramagli è costretto al time out (34-26). La Tezenis non riesce a mettere in campo intensità difensiva e in attacco prova a rimanere aggrappata con i canestri di Holman e Cappelletti (39-30). Sassari trova canestri dalla lunga distanza a ripetizione ma è proprio da tre punti che Casarin mette il -8 per Verona (49-41) a due minuti dal termine. La Dinamo scappa ancora, Anderson mette la tripla che chiude sul punteggio di 53-44.
La Tezenis torna a -5 (55-50) dopo i liberi di Holman ad inizio del terzo quarto ma la tripla di Bendzius raffredda i gialloblù. Verona non capitalizza due possessi (62-53) ma altrettanto fa Sassari e il punteggio rimane inchiodato. A metà parziale il Banco di Sardegna guida con 13 punti di vantaggio e in un attimo costruisce un nuovo massimo vantaggio. La Tezenis non trova punti e in difesa non riesce a contenere la squadra di casa nonostante due time out ravvicinati di coach Ramagli; Sassari vola sul +21 (74-53) e solamente Imbrò chiude il momento di digiuno della Tezenis mettendo la tripla del 74-56. Si chiude sul 77-56.
Nell’ultimo quarto non cambiano gli equilibri in campo. La Tezenis trova due triple consecutive con Imbrò ma la squadra di casa mantiene l’ampio vantaggio acquisito nel terzo quarto. La gara si chiude sul punteggio di 101 a 79.
Andrea Etrari