
L’Istituto Statale d’Istruzione (ISI) Da Vinci di Cerea arricchisce, a partire dall’anno scolastico 2022-2023, la propria offerta formativa con un nuovo indirizzo in Scienze Umane. Il via libera è pervenuto dalla Regione Veneto ed è stato accolto con grande soddisfazione dalla dirigenza scolastica e dall’amministrazione comunale, da tempo alleati per rilanciare l’Istituto ceretano come punto di riferimento nel territorio.
“È un importante riconoscimento, che si aggiunge ai tanti ottenuti negli ultimi anni anni dall’istituto, in collaborazione con la nostra amministrazione comunale – afferma il sindaco Marco Franzoni -. Il polo scolastico si candida ad essere non solo una struttura importante, con spazi adeguati e funzionali, ma sempre più un punto di riferimento a livello di offerta formativa e di professionalità, per contribuire a fare crescere i cittadini e i lavoratori di domani, nell’ottica di arricchire la nostra comunità di Cerea e dei Comuni limitrofi”. Franzoni si sofferma inoltre “sul salto di qualità raggiunto dal Da Vinci negli ultimi anni. Ricordo quando diventai sindaco nel 2017. Allora l’istituto faticava ad avere i numeri che potessero garantire la completa autonomia. C’era anche qualcuno a Cerea che a livello politico dava per spacciato il Da Vinci e lo vedeva sposato con altri istituti del territorio. Quella di investire sulla qualità dei servizi offerti e sul percorso formativo è stata una scelta lungimirante e oggi stiamo raccogliendo quei frutti, grazie anche alla determinazione della dirigente scolastica Carmen De Simone”.
L’Istituto “Leonardo da Vinci” di Cerea propone diversi percorsi di studio, tra cui il liceo scientifico con diverse opzioni (Scienze applicate e Scienze sportive) e l’istituto tecnico con inidirizzo in Amministrazione Finanza e Marketing, Sistemi informativi aziendali e Turismo. Dal prossimo anno si aggiungerà anche l’indirizzo in Scienze Umane.
Il vicesindaco e assessore alla Pubblica istruzione Lara Fadini esprime “felicità e soddisfazione per questa notizia. L’indirizzo umanistico contribuirà ad incrementare ulteriormente un’offerta formativa già molto variegata e a rendere il Da Vinci un istituto all’avanguardia, con un ottimo team di insegnanti, e un punto di riferimento per l’intero territorio. Questo darà la possibilità ai nostri giovani di individuare nuovi percorsi lavorativi e di studi universitari, con l’obiettivo di ottenere in futuro importanti opportunità lavorative”. Secondo Fadini “questo nuovo indirizzo sarà utile al territorio. Il Covid ha creato nuove esigenze e richiederà sensibilità particolari, con professionisti in grado di dedicarsi alla cura delle persone”. Infine il vicesindaco rivolge “un ringraziamento particolare alla dirigente scolastica, alla Provincia e alla Regione per averci supportato nel raggiungere questo importante traguardo per la comunità di Cerea”.