Due nuovi reperti storici si aggiungono al ricco patrimonio della Fondazione Fioroni
Presso la Sala delle Ceramiche del Museo Fioroni, il presidente della Fondazione Luigi Tin e il direttore Federico Melotto hanno presentato alla stampa, assieme al Sindaco Graziano Lorenzetti, due documenti che andranno ad arricchire le collezioni del Museo.

Due nuovi reperti storici si aggiungono al ricco patrimonio della Fondazione Fioroni.
Presso la Sala delle Ceramiche del Museo Fioroni, il presidente della Fondazione Luigi Tin e il direttore Federico Melotto hanno presentato alla stampa, assieme al Sindaco Graziano Lorenzetti, due documenti che andranno ad arricchire le collezioni del Museo.
Il primo è un libretto d’opera, risalente al 1781, realizzato per la messa in scena a Reggio Emilia della “Scuola de’ Gelosi”, dramma giocoso in due atti di Antonio Salieri. La rappresentazione era dedicata alla contessa Maria Teresa d’Este.
Il secondo acquisto è una stampa francese a colori del 1830 che raffigura la Battaglia di Marengo del 1800, scontro decisivo della seconda campagna di Napeoleone in Italia che portò alla sconfitta dell’esercito austriaco con la firma nel 1801 del trattato di pace di Lunéville, che fissò il confine tra Francia e Austria sul fiume Adige.