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Il futuro delle imprese protagonista di un convegno a Legnago

Tanti i temi affrontati nel pomeriggio di mercoledì 7 giugno al Centro Ambientale Archeologico di Legnago che ha ospitato un incontro, indirizzato a professionisti ed imprese, organizzato da Casartigiani e Fidi Artigiani Verona.

In cattedra, in qualità di relatori, gli esperti del settore Luciano Giarola, presidente Assoimprese e dottore commercialista, e Marco Boscolo, responsabile divisione consulenza Fidi Artigiani Verona. Moderatore Simone Meneghini, dottore commercialista Studio Meneghini.

Temi principali trattati durante il confronto: La corretta gestione bancaria e finanziaria dell’impresa; Accesso al credito, quanto impatta il codice della crisi d’impresa; Basilea III e l’incidenza nei mezzi aziendali.
Marco Boscolo ha sottolineato l’importanza di creare sinergie tra tutti i componenti della gestione finanziaria aziendale e cioè imprese, commercialisti, banche e associazioni di categoria, per supportare le aziende a 360 gradi. Dal 2019 questo servizio per le aziende è stato effettuato in particolare da Casartigiani.
Nel mondo economico la data spartiacque è stata la crisi economica (2008/2012) seguita al fallimento di Lehman Brothers. A ciò hanno fatto seguito gli accordi Basilea 1-2 e 3, nati per regolamentare la vigilanza bancaria e per garantire stabilità al sistema bancario internazionale. Da qui anche l’attribuzione dei rating alle società.
Le banche in conseguenza a quanto successo 10 anni fa hanno cambiato l’approccio al credito. Oggi l’accesso al credito dipende dal rating dell’azienda, una misurazione oggettiva rispetto alla precedente valutazione soggettiva e dettata dai rapporti umani.
Il Rating è una prezzatura del rischio, una vera e propria pagella che valuta le società. Ciò ha creato oggi una situazione di conflittualità tra aziende e banche che non parlano più la stessa lingua e sono diventate quasi “rivali”.

Nel breve periodo, hanno spiegato i relatori, tre novità si abbatteranno sulle imprese come uno tsunami.
La legge sulla crisi d’impresa, che prevede l’obbligatorietà della compilazione di un’organigramma, un mansionario e un documento sulle deleghe aggiornato annualmente. Per le aziende inoltre prosegue l’obbligo di redigere il proprio rendiconto finanziario e di un business plan di tre anni.

Infine di particolare rilevanza è il Rating di sostenibilità che comprende anche la situazione dei dipendenti, l’inquinamento, il passaggio generazionale. Gli accordi di Basilea hanno introdotto anche un rating di legalità che valuta e monitora le aziende per quanto concerne questo ambito.

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