La città è pronta ad accogliere oltre 18.600 capi e capo dell’Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani che hanno scelto Verona per celebrare un importante appuntamento, la Route Nazionale delle Comunità capi 2024, manifestazione in occasione del 50º anniversario dalla fondazione di AGESCI nel 1974. Oggi la Giunta comunale ha approvato la delibera, su proposta dell’assessora alla Sicurezza e Protezione Civile Stefania Zivelonghi, che completa l’iter dell’evento AGESCI (rivolto esclusivamente al mondo scout, ma che avrà anche momenti di incontro con la cittadinanza in numerosi spazi pubblici), che si terrà dal 22 al 25 agosto.L’incontro nazionale sarà un momento di festa, ma anche un’occasione di riflessione collettiva e offrirà ai partecipanti quattro giorni di incontri, approfondimenti, formazione e dibattiti.
Misure di accoglienza e viabilità
Il Comune, in condivisione con Prefetto e Questore, ha predisposto un piano dettagliato per garantire la sicurezza e il corretto svolgimento dell’evento. Sono stati previsti specifici provvedimenti in materia di viabilità, che saranno dettagliati a breve, per facilitare l’arrivo e lo spostamento dei partecipanti. La Polizia Locale sarà supportata dalla Protezione Civile, dalla Consulta Comunale del Volontariato di Protezione Civile, dalla Regione Veneto e dalla Provincia di Verona. Particolare attenzione sarà dedicata ai principali punti di arrivo, come Porta Nuova e Porta Vescovo e ai luoghi di soggiorno nella zona del Pestrino. Un piano di comunicazione dedicato informerà la cittadinanza sulle modifiche alla viabilità, come chiusure e divieti di transito.
La delibera include anche la concessione del suolo pubblico e delle aree destinate agli incontri.
Un impegno per la sostenibilità
Il programma dell’evento prevede numerosi momenti di confronto interno attraverso 32 tavole rotonde organizzate presso Villa Buri e altre 32 presso diversi spazi della città di Verona. Inoltre, il 23 e 24 agosto 9.000 capi scout parteciperanno a “Tracce”, un percorso collettivo che permetterà di conoscere le realtà di volontariato di Verona attraverso attività di servizio e testimonianze di valore che coinvolgeranno 140 ex capi scout e oltre 100 associazioni veronesi.
Le attività di servizio copriranno diversi settori del volontariato, come la pulizia e la manutenzione di parchi, il supporto a persone fragili, disabili, oltre ad attività culturali.
In linea con la filosofia di Baden-Powell, fondatore degli scout, che era solito ripetere “cercate di lasciare questo mondo un po’ migliore di come l’avete trovato”, sarà un evento all’insegna della sostenibilità: AGESCI si impegna a restituire gli spazi utilizzati nelle condizioni in cui sono stati consegnati e, a conferma di tale proposito, al termine della manifestazione presenterà un rapporto sull’impatto ambientale e le attività di pubblica utilità svolte.
L’assessora alla Sicurezza e Protezione Civile Stefania Zivelonghi ha commentato: “Con la delibera approvata oggi abbiamo completato la fase fondamentale per l’organizzazione dell’evento AGESCI, che porterà a Verona 18.600 capi scout in arrivo da ogni parte d’Italia. L’Amministrazione è fiera di accogliere questo evento straordinario senza precedenti negli ultimi 30 anni, che per la prima volta è organizzato in un contesto urbano e che rappresenta una grande opportunità per la città, e sta lavorando intensamente per la riuscita del raduno. Dai sopralluoghi dei giorni scorsi è emerso che i lavori stanno procedendo secondo le regole prestabilite e il Comune di Verona continuerà a monitorare l’andamento degli allestimenti per garantire che tutto avvenga nella norma. La manifestazione prevede un primo momento di confronto interno che si svolgerà attraverso 32 tavole rotonde presso Villa Buri. Parallelamente, ci saranno 212 punti di incontro con la città, chiamati “tracce”, dove verranno eseguite attività di volontariato e interventi per il recupero dei luoghi. Gli organizzatori si sono impegnati a restituire i luoghi oggetto degli incontri e della permanenza degli Scout nelle medesime condizioni in cui sono stati loro consegnati entro settembre. A conferma di questa responsabilità, al termine dell’evento tutte le iniziative verranno documentate in un report che AGESCI consegnerà alla città. Nonostante l’impatto significativo sulla viabilità, i partecipanti si sposteranno principalmente a piedi, in linea con una filosofia di sostenibilità che contraddistingue da sempre gli Scout”.