Sabato 27 luglio si svolgerà presso la palestra King Rock di Verona l’ultimo la terza ed ultima tappa di Coppa Italia di Paraclimbing, di fatto ultimo appuntamento della stagione 2023/2024 per quanto riguarda gli atleti del circuito di Campionato Italiano Paraclimbing.L’evento, organizzato da King Rock Climbing in collaborazione con la Federazione Arrampicata Sportiva Italiana FASI, vedrà protagonisti una quarantina di atleti provenienti da tutta Italia, per una gara che si preannuncia spettacolare e molto combattuta.
Sei le categorie in gara:
AL1 – Amputati completi di entrambe le gambe e paraplegici
AL2 – Amputati di gamba
AU2 – Amputati di braccio sotto il gomito
B1 – Ciechi
B2 – Ipovedenti
RP (Range of movement o riduzioni di forza Pa causa di patologie, paralisi spastiche, ecc.) 1, 2, 3 (in base alla gravità della patologia).
A tenere alti i colori di Verona ci penseranno Davide Nalin (classe 2005 cat. b1 ciechi) e Pietro Azzolini (classe 2001 cat. RP3)
Il programma prevede l’inizio delle gare alle 9:30 con le qualifiche, proseguirà con le finali che inizieranno alle ore 17 e con le premiazioni alle 18.30.
“Organizzare questa terza tappa di Coppa Italia Paraclimbing” – sottolinea Nicola Tondini direttore e tra i fondatori di King Rock – “è per noi un grande orgoglio e una grande soddisfazione. Si tratta di gare speciali perché uniscono al valore tecnico e sportivo degli atleti anche il fattore umano e inclusivo. Lo diciamo sempre e non ci stanchiamo mai di ripeterlo: l’arrampicata è uno sport bellissimo e per tutti, dove la concentrazione e la determinazione possono fare la differenza. Assistere a queste esibizioni è davvero un’esperienza importante e proprio per questo ci tengo ad invitare in palestra, sabato, giovani, famiglie e chiunque fosse interessato a conoscere questa disciplina che, per l’occasione, potrà trasmettere emozioni ancora più forti”.Ricordiamo che la gara è aperta al pubblico e si potrà seguire in diretta streaming sul canale ufficiale YouTube della FASI al link https://www.youtube.com/@federclimb
Andrea Etrari – Alberto Cristani