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Artisti di ogni età per “L’arte racconta i quartieri” a Verona

Il concorso di pittura seguirà le orme di Dante

Sabato 11 settembre, pittori, o aspiranti tali, di ogni età da tutta Italia invaderanno le strade di Verona muniti di pennelli, colori e cavalletti.

Numerosi sono infatti gli artisti che hanno risposto all’appello del concorso di pittura in estemporanea “Sulle orme di Dante” promosso dall’assessorato al Decentramento, in collaborazione con la Società di Belle Arti di Verona e con il sostegno di Fondazione Cattolica Assicurazioni nell’ambito della manifestazione “L’Arte Racconta i Quartieri”.

Per realizzare la propria opera, i pittori si posizioneranno in varie location di Verona: Piazza Bra, via Roma, Castelvecchio ponte/cortile , Arco dei Gavi, lungadige San Giorgio, corte Sgarzarie, piazza delle Erbe, piazza dei Signori, cortile Mercato Vecchio, cortile del Tribunale, piazza Indipendenza, via Sottoriva, piazzetta Pescheria, via Nizza, via Cappello, San Fermo piazza/chiesa, piazza Sant’Anastasia, piazza San Zeno.

le opere degli artisti, che vanno dai 19 agli 87 anni, saranno valutate da una giuria che premierà quelle che meglio interpretano lo spirito del concorso. I primi tre classificati si aggiudicheranno rispettivamente mille, 500 e 300 euro.
Tutte le opere realizzate verranno esposte al pubblico in due mostre allestite all’interno della chiesa di San Pietro Incariano, la prima dal 17 al 21 settembre e la seconda dal 24 al 28 settembre.

La novità di questa terza edizione della manifestazione è che ci sarà anche una giuria popolare, la quale potrà votare le due opere migliori premiandole con 100 euro ciascuna.
Durante la conferenza stampa di oggi,  alla presenza del presidente della Società di Belle Arti di Verona Gianni Lollis e Silvia Bacilieri di Fondazione Cattolica Assicurazioni, l’assessore al Decentramento Marco Padovani ha detto:  “Un’iniziativa che ha riscosso un successo davvero oltre le aspettative, tanto da superare i confini nazionali. Il ritorno alla normalità si ottiene anche con questi progetti, che trovano nell’arte e nella partecipazione dei cittadini la principale ispirazione.
Nell’anno dedicato a Dante non potevamo non ispirare il concorso al Sommo Poeta, ma questa non è l’unica novità dell’edizione 2021. Per la prima volta le opere saranno valutate anche dalla giuria popolare, tutti i cittadini che andranno a visitare le mostre potranno infatti esprimere lo loro quadro preferito”.
S.G.

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