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Carabinieri in cattedra: l’Arma incontra gli studenti dell’Ic Cologna Veneta

Proseguono gli incontri didattici dell’Arma dei Carabinieri nelle scuole della provincia che stanno interessando centinaia di studenti di differenti fasce d’età: dai bambini della Primaria ai ragazzi delle Superiori senza dimenticare gli alunni delle scuole secondarie di primo grado.
In tale contesto il luogotenente Roberto Zanoli, a capo della stazione di Cologna Veneta, in due diverse occasioni ha incontrato questa settimana gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie dell’Istituto Comprensivo di Cologna Veneta (Cologna Veneta, Sant’Andrea, Pressana e Roveredo di Guà) e i ragazzi e le ragazze delle classi terze della scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri.

Gli incontri, tenutisi nelle mattinate di martedì 21 e giovedì 23 marzo, hanno visto coinvolti in totale circa 200 alunni e hanno trattato diverse tematiche tra le quali la legalità, con particolare riferimento alle norme di civile convivenza ed al rispetto del prossimo e delle diversità. Il luogotenente Zanoli ha presentato quello che è il lavoro che compie ogni giorno l’Arma sul territorio al servizio dei cittadini.

L’iniziativa ha avuto un duplice scopo: avvicinare i giovanissimi all’Arma dei Carabinieri, farne capire l’importanza, e dare loro, nel contempo, un approccio alla cultura della legalità e del rispetto delle regole che consentono a tutti di esercitare i propri diritti e la propria libertà nel rispetto della libertà altrui. Si è dato un particolare spazio alle tematiche del bullismo e del cyberbullismo che tanto riguardano i ragazzi di oggi e le loro fragilità. I ragazzi hanno mostrato molto interesse ponendo tante domande al luogotenente Zanoli nella parte finale degli incontri dedicata proprio a raccogliere le curiosità degli alunni.

“E’ importante – ha sottolineato Zanoli – che quando i ragazzi vedano qualcuno in divisa ci percepiscano come un punto di riferimento, sempre pronto ad aiutare quando ce ne fosse bisogno, invece che come un “nemico” dal quale fuggire. Il nostro compito è quello di tutelare i cittadini che operano nella legalità, e di reprimere invece i comportamenti di chi cerca di far valere la logica del più forte. Ai ragazzi voglio dire che siamo dalla loro parte, e sempre a loro disposizione se hanno bisogno di aiuto”.

“L’incontro con l’Arma dei Carabinieri – ha commentato la dirigente scolastica dell’IC Cologna Veneta, Vilma Molinari – è una delle azioni poste in essere, con cadenza annuale, dal nostro Istituto Comprensivo nell’ambito del più ampio curricolo di Educazione Civica. Esso è volto alla formazione dell’uomo e del cittadino attraverso lo sviluppo di tematiche che spaziano, in base all’età degli studenti e delle studentesse, dal rispetto dell’ambiente all’ecologia in senso ampio, dalla presa di coscienza delle regole che caratterizzano i vari ambienti di vita alle prime nozioni relative alla Costituzione e all’organizzazione dello Stato, dallo sviluppo di comportamenti prosociali nell’ambito scolastico alla consapevolezza che tali comportamenti sono volti a promuovere una società corretta, solidale e sicura. Proprio l’utilità sociale di ciò che si apprende tra i banchi di scuola, è la motivazione per cui l’Istituto ritiene indispensabile la cooperazione con il territorio, con l’Ente Locale e con le Forze dell’Ordine, affinché l’integrazione delle varie competenze possa incidere maggiormente nella formazione dei giovani”.

“La collaborazione con l’Arma – ha aggiunto Molinari – è funzionale a rendere più efficace il programma di prevenzione e contrasto al bullismo e cyberbullismo che l’Istituto Comprensivo di Cologna Veneta ha adottato, deliberando l’attuazione della Prassi UNI 42:2018 specifica sull’argomento. Tale prassi, redatta da un tavolo tecnico nazionale e che ha visto coinvolte anche rappresentanze legali, contempla una serie di requisiti organizzativi e didattici, nonché la realizzazione di iniziative proprio in collaborazione con le Forze dell’Ordine e con le realtà istituzionali del territorio. L’Istituto è grato all’Arma dei Carabinieri, che accoglie sempre con entusiasmo la proposta di intervento nelle scuole contribuendo così a sensibilizzare ed informare le nuove generazioni sulle responsabilità di ogni cittadino”.

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