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La famiglia al centro: convegno dell’associazione Family Day a Cerea

Il libro "Politiche nazionali a sostegno del benessere, della famiglia e della natalità" presentato in auditorium

Fare il bene della famiglia fa del bene a tutti! Di questo ne è convinta l’associazione Family Day che ha scritto un libro dal titolo “Politiche nazionali a sostegno del benessere, della famiglia e della natalità” presentato dal dott. Pino Morandini – ex magistrato, vice presidente del Movimento per la Vita e direttivo Family Day – giovedì 13 aprile 2023 presso l’Auditorium della Città di Cerea (VR).L’incontro è stato organizzato dall’associazione Family Day in collaborazione con A.M.C.I., la Parrocchia di Cerea e con il patrocinio di numerosi Comuni tra cui quello di Cerea, San Pietro di Morubio, Cologna Veneta, Gazzo Veronese, Minerbe, Concamarise, Oppeano, Roverchiara, Salizzole, Isola Rizza, Zevio, Pescantina, Buttapietra, Angiari, Casaleone, S. Giovanni Lupatoto e della Provincia di Verona.

Il sindaco Marco Franzoni e l’amministrazione hanno pienamente appoggiato l’evento e l’attività culturale delle associazioni che, come il Family Day, promuovono il valore della vita. All’incontro hanno partecipato numerosi amministratori locali impegnati, nelle diverse realtà che rappresentano, a sostenere la famiglia nonché la deputata avv. Maddalena Morgante e gli ex deputati Vania Valbusa e Vito Comencini, portando la loro esperienza.

Il nostro Paese, afflitto da una preoccupante crisi demografica documentata dai dati ISTAT, ha il dovere di trovare soluzioni concrete ed efficienti che ripropongano la famiglia come soggetto garante della nascita di nuove vite e custode delle varie forme di fragilità, dalla malattia all’invecchiamento.

“Per portare frutti in questa direzione – ha ribadito il dott. Morandini – l’azione politica deve essere necessariamente preceduta da una visione antropologica che ponga la persona e la famiglia – prima cellula sociale, tutelata dalla Costituzione – come riferimento centrale dell’agire, nonostante sia sotto “assedio” culturale perché giudicata di ostacolo alla diffusione dei diritti civili. Regioni virtuose come il Trentino documentano che l’investimento di risorse economiche a favore della famiglia restituiscono alla collettività benessere e producono risparmio e ricchezza”.

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