Noi ragazzi e ragazze delle classi 3A e 2D della Scuola Secondaria di primo Grado di Minerbe, in questo anno scolastico,nella nostra lotta al bullismo e al cyberbullismo, abbiamo approfondito la problematica del body shaming, ossia l’umiliazione e la derisione del corpo di una persona facendola vergognare del suo aspetto fisico. Tale denigrazione si diffonde e si moltiplica attraverso i moderni mezzi di comunicazione di massa, come ad esempio i social network. Abbiamo capito che nessuno sfugge al body shaming. Però ci sono categorie maggiormente bersagliate e sono quelle il cui corpo ha caratteristiche spiccate, come le persone in carne o smilze. Sono più spesso vittime, rispettivamente, di fatshaming e di thinshaming.
Insieme alle nostre docenti di Lettere, prof.sse Elena Tavellin e Francesca Brunelli, dopo aver affrontato un percorso di approfondimento della problematica, attraverso l’analisi dell’opera “XXNormal. Stop al bodyshaming” di Annalisa Strada, abbiamo cercato di comprendere questa vittimizzazione direttamente dalle parole di chi l’ha realmente vissuta sulla propria pelle, con l’approfondimento di “Storia di Marco”, una vicenda vera scritta dal giornalista Luca Pagliari, che si occupa da sempre di contrasto al bullismo e al cyberbullismo assieme alla Polizia di Stato,ed inclusa nell’edizione 2022-2023 di #cuoriconnessi.
Tutto questo ha costituito la premessa per la lettura e l’analisi del romanzo “Questa sono io” di Carolina Capria: noi studenti della 3A e della 2D, attraverso un lavoro di riscrittura creativa collettiva, lo abbiamo liberamente trasformato in copione.
Abbiamo inoltre coinvolto tutte le classi quinte dell’Istituto Comprensivo “Berto Barbarani” di Minerbe, in un’ottica di continuità, nella realizzazione di istallazioni sceniche affinché i giovani studenti si sentissero parte attiva nella messa in opera della rappresentazione teatrale.
Con gli obiettivi di sensibilizzare tutti sul tema del rispetto, di educare alle emozioni, alla lotta contro il pregiudizio, la vittimizzazione e il body shaming, noi studenti e studentesse di 3A e 2D abbiamo pensato quindi di dare vita allo spettacolo teatrale, della durata di circa un’ora e mezza, “Questa sono io!” che sarà aperto al pubblico il 5 giugno alle ore 20.30 presso il Teatro parrocchiale S. Lorenzo di Minerbe, mentre per le classi V del nostro IC sarà proposto la mattina del 4 giugno e nella mattinata del 6 per la SSPG di Minerbe.
Questa attività ci ha fatto capire che diverso significa unico, che tutti lo siamo, e che ogni persona merita il massimo rispetto, e che sconfiggere la paura è già un inizio di vittoria.