Nogara, guerra di cifre
Dalle pagine di un volantino l’opposizione accusa la maggioranza di essersi aumentata lo stipendio. La risposta: «I dati sono inesatti»
A Nogara in questi giorni è scoppiato il caso “stipendi” della giunta Pasini. Complice un volantino al vetriolo sottoscritto dalla lista “Nogara Ai Nogaresi – Unione Civica Marconcini – Lega Nord”.
I FATTI
Il Comune ha diffuso un comunicato stampa in cui riportava come, a seguito dell’approvazione in Consiglio del bilancio 2018/20, la Giunta di febbraio avesse deliberato l’adeguamento dell’indennità di carica degli assessori Mauro Cagali, Beatrice Mantovani, Isabella Soragna, riportandole alla situazione precedente lo sforamento del Patto di stabilità avvenuto nel 2009 e nel 2010.
LA REAZIONE
La lista “Nogara Ai Nogaresi – Unione Civica Marconcini – Lega Nord” ha subito gridato allo scandalo tramite un volantino che evidenziava l’aumento delle indennità degli assessori comunali.
«Stride il fatto che gli interventi sull’aumento degli stipendi arrivino dopo aver recentemente approvato in Consiglio comunale le aliquote IMU, TASI e IRPEF con gli stessi coefficienti delle annate precedenti senza provvedere al loro abbassamento. Se il bilancio comunale è in salute si può certo ridurre la tassazione ai cittadini.
CHIAREZZA
È opportuno inoltre specificare che due assessori su tre non percepiranno l’intera indennità solo perché al momento sono lavoratori dipendenti» spiegano Mirco Filippo Marconcini e Simone Falco della Lega Nord.
LA POSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE
«Siamo rimasti basiti nel leggere questo volantino, che riporta dati inesatti» spiega il sindaco Flavio Pasini. «Anzi» aggiunge il vicesindaco Marco Poltronieri «come promesso nel mandato precedente io e il sindaco abbiamo deciso di mantenere la riduzione delle nostre indennità con un risparmio per le casse comunali pari a circa 60.000,00 euro fino al termine del mandato. A fronte di un compenso di 1.756,99 euro lordi dell’ex sindaco Falco nel periodo marzo-dicembre 2010, Pasini nel biennio 2016/18 ha guadagnato 1.405,59 euro lordi e la stessa somma è prevista anche per il periodo 2018/21».