Si sono svolte sabato 20 ottobre le premiazioni della sedicesima edizione del concorso letterario, dedicato a Mario Donadoni.
Nell’auditorium della biblioteca civica, con l’allestimento curato dalle associazioni culturali di Bovolone, Batraci, Fil de fer, A filo d’arte, Neverland, si è tenuta la consueta serata per la consegna dei premi.
Interamente in rosa il podio della sezione poesia in lingua italiana, che ha coronato Fulvia Marconi di Ancona per la lirica I giorni della luce, mentre il secondo e terzo premio sono andati rispettivamente a Maria Rosa Zampieri, poetessa locale del gruppo l’AIRONE, con Alla prima luce e Giuseppa Aguglia di Castel d’Azzano con Alfabeti.
Predominanza femminile anche per la sezione poesia e narrativa in dialetto, con l’eccezione di Dante Clementi, di Concamarise, che si è aggiudicato il terzo posto con Le parole, suggestiva rievocazione di un passato sereno ma faticoso; due “storiche” concorrenti del premio Donadoni sugli altri due gradini del podio: Silvana Valbusa di Boscochiesanuova, graziosissima nel costume tipico, al primo posto con La Marieta e Luciana Gatti con Na careza ruspia.
La commissione giudicatrice, composta da Lucia Beltrame Menini, Mario Klein, Francesco Di Lauro ed Ulisse Scavazzini, e presieduta da Francesco Occhi, ha inoltre segnalato altre due concorrenti, Manuela Capri di Crevalcore (Bologna) per Proiezione di un istante e Nerina Poggese, di Cerro Veronese per il divertente racconto Da chi é passa’ San Carlo.
Il presidente Occhi ha rilevato il buon livello delle opere pervenute alla segreteria del concorso (40 liriche per la sezione poesia in italiano e 28 per la sezione in dialetto).
Le opere premiate sono state valorizzate dall’interpretazione degli attori delle compagnie teatrali bovolonesi, Luca Pinotti, Anna Barducci, Chiara Settin e Francesco Di Lauro, mentre la conduzione della serata è stata affidata ad Elisabetta Di Lauro.
Molto apprezzato l’accompagnamento musicale del gruppo Duende, che proprio in questi giorni festeggia il decimo anniversario del debutto fatto proprio a Bovolone.
Commozione per il ricordo affettuoso di Mario Donadoni portato dai coniugi Tozzi, Gilberto e Deanna, arrivati appositamente da Prato per ricordare il letterato bovolonese che era di casa nella loro famiglia e che li aveva introdotti nel fervido ambiente letterario fiorentino. Lasciano alla biblioteca la registrazione di una conferenza tenuta da Donadoni a Prato nel 1967.
Il Sindaco Emilietto Mirandola ha assicurato che, dopo la lunga pausa di quattro anni intercorsa tra l’edizione precedente e quella del 2018, il premio letterario riprenderà la cadenza biennale: l’appuntamento quindi è per il 2020, con la 17esima edizione.
Vincitori nelle due sezioni di concorso:
Sezione A): Poesia in lingua italiana:
1° classificato: MARCONI FULVIA di Ancona – “I giorni della luce”
2° classificato: ZAMPIERI MARIA ROSA di Ronco All’Adige– “Alla prima luce”
3° classificato: AGUGLIA GIUSEPPA di Castel d’Azzano – “Alfabeti”
segnalazione per CAPRI MANUELA di Crevalcore (Bologna)– “Proiezione di un istante”
Sezione B): Poesia e narrativa in dialetto:
1° classificato: VALBUSA SILVANA di Boscochiesanuova – “La Marieta”
2° classificato: GATTI LUCIANA di Minerbe – “Na careza ruspia”
3° classificato: CLEMENTI DANTE di Concamarise – “Le parole”
segnalazione per POGGESE NERINA di Cerro Veronese– “Da chi é passa’ San Carlo”