Venerdì 25 ottobre è stato inaugurato al Platys Center di Verona il nuovo campo di pallacanestro 3×3 (tre contro tre).All’evento hanno partecipato Filippo Ghezzer e Stefanio Magrini rispettivamente Amministratore Delegato e Presidente del Platys Center, Maurizio Gulotta consigliere regionale Federazione Italiana Pallacanestro Veneto, Alpo Basket rappresentata dalla giocatrice Giulia Mancini e dai dirigentri Enrico Pozzerle e Manlio Zambonini e Scaligera Basket con il direttore sportivo Alessandro Frosini, i giocatori Liam Udom, Falilou Mbacke e l’allenatore delle formazioni giovanili Matteo Nobile.
Un’inaugurazione che ha entusiasmato i presenti, una nuova proposta sportiva dedicata agli amanti della pallacanestro ma anche a chi vuole cimentarsi per la prima volta con questo sport.Realizzato in pochissime settimane, il nuovo campo 3×3 è colorato, dotato di tabelloni segnapunti e collocato in una struttura al coperto che permette l’utilizzo anche in causa di maltempo: un unicum nella provincia di Verona
“L’idea di realizzare questo campo di pallacanestro 3×3” – spiega Filippo Ghezzer A.D. Platys – “è venuta a me e Stefano Magrini guardando le partite delle Olimpiadi di Parigi. Questo sport è davvero spettacolare, divertente e adatto ad esperti e no. Una nuova proposta sportiva che il Platys offre ai propri clienti. E non sarà l’ultima. A novembre, per esempio, inaugureremo un circuito di running dedicato alle donne. E altro è in cantiere. Siamo convinti la multidisciplinarietà sia la grande risorsa su cui si fonda il Platys: tanti sport, tutti insieme, per creare una cultura sportiva sempre più ampia e diffusa, nelle varie fasce d’età”.
“Faccio i complimenti al Platys Center” – ha dichiarato Maurizio Gulotta della FIP Veneto – “per questa iniziativa e per aver investito nella pallacanestro. Questo tipo di iniziative sono sempre da elogiare perché creano nuovi sbocchi per chi gioca e per chi vuole iniziare a giocare a pallacanestro; un campo coperto di 3×3 è una vera chicca! Come Federazione non possiamo che sostenere questa novità anche in un’ottica di sviluppo futuro, magari agevolando eventi che ci possano vedere coinvolti”.Il tre contro tre è una variante della pallacanestro, che si gioca su un lato del campo dove si confrontano due formazioni di tre giocatori (più un cambio per squadra).
Dal 2007 la FIBA ne organizza i Mondiali, gli Europei e il World Tour. Il formato venne testato ai Giochi asiatici indoor 2007 ed ai Giochi asiatici giovanili 2009, per poi essere lanciato a livello mondiale con il debutto ai Giochi olimpici giovanili estivi 2010.Il 3×3 deriva dal basket giocato nei playground che ha preso la forma odierna a partire dalla fine degli anni Ottanta, quando negli Stati Uniti sono stati organizzati importanti tornei che hanno cominciato a fissarne le regole. Da allora, il 3×3 si è diffuso in maniera crescente in tutto il mondo. Dal 2007 la FIBA ne organizza i Mondiali, gli Europei ed il World Tour. Il formato venne testato ai Giochi asiatici indoor 2007 ed ai Giochi asiatici giovanili 2009, per poi essere lanciato a livello mondiale con il debutto ai Giochi olimpici giovanili estivi 2010. Presente fin dal 2015 ai Giochi europei, dal 2021 si disputa anche ai Giochi olimpici, con otto teste di serie di nazioni. Andrea Etrari