La Tezenis torna al successo dopo il ko di Bologna sconfiggendo senza problemi (96-69) la Elachem Vigevano 1955. Gara mai in discussione, i gialloblu hanno preso le redini dell’incontro poco dopo la metà del primo quarto e sono scappati via senza più guardarsi indietro. Buona stavolta la prestazione di Pullen, 20 punti in 19 minuti, in doppia cifra pure Faggian, Udom, Bartoli e Palumbo che hanno divertito i pochi intimi accorsi al Pala Agsm Aim.
Primo quarto equilibrato, come detto, sino al 6° minuto (9-8), quando Verona accelera e infila un break di 10-0 che nemmeno il time-out chiamato da Pansa riesce ad arrestare (19-8). Taflaj da tre e Strautmanis vanno a segno e Vigevano rimane agganciata al match (22-16), mentre dall’altra parte è Udom a mettere i liberi del 24-16 con cui si va al primo riposo. Nel secondo quarto è Faggian a prendere in mano la situazione: tripla e schiacciata, seguita dal valido e fallo di Bartoli (32-16) che significano un altro parziale interno di 8-0. Il vantaggio interno si dilata sino al +17 dopo la tripla di Penna (37-20) e il divario si mantiene più o meno il medesimo sino all’intervallo lungo (47-31).
Nella ripresa la musica non cambia, Pullen dà il via all’ennesimo allungo gialloblu e Udom mette il cesto del “ventello” di vantaggio (51-31). La formazione di Ramagli continua comunque a difendere forte lasciando le briciole alla Elachem (3 punti segnati in 4 minuti). A metà tempo Pullen è già a quota 20 dopo aver realizzato la tripla del 65-38 e poco più tardi arriva addirittura il +30 grazie ai liberi di Bartoli (70-40). Stefanini e Taflaj riducono il ritardo ospite e all’ultima pausa il tabellone segna 73-49. Poco da dire sulla frazione conclusiva, c’è solo da annotare il massimo vantaggio veronese della serata (86-54, tripla di Bartoli) e l’ingresso in campo dei giovani Mbacke e Airhienbuwa: domenica altro match casalingo per la Tezenis che ospita Nardò dell’ex Delmonte.
Andrea Etrari
