Si è tenuta nei giorni scorsi presso la Sala Giunta del Comune di Legnago la conferenza stampa di presentazione del primo “Hackathon” organizzato da Space 13, dedicato a domotica e disabilità e in programma venerdì 25 marzo presso l’Innovation Lab di Via Vicentini dalle 9 alle 17.
Erano presenti l’Assessore alle Politiche Sociali, Istruzione e Famiglia Orietta Bertolaso, Sebastiano Bisson di ETT, Nicola Renoffio di Rete Innovativa Clima ed Energia, Graziano Pravadelli, Professore del Dipartimento di Informatica dell’Università di Verona e Luisa Andreetta, Direttrice dell’unità complessa Disabilità presso Ulss9 e rappresentanti di Fondazione Gobetti e Adoa.
“Hackathon” è un evento in cui esperti, attivisti e professionisti di settori diversi si confrontano per ideare nuove soluzioni da applicare in ambito tecnologico, sociale e culturale. E’ una sorta di maratona di idee dove i partecipanti hanno a disposizione un tempo limitato in cui proporre progetti innovativi. E il 25 marzo, dalle 9 alle 18, ben 60 partecipanti divisi in 5 squadre saranno chiamati a immaginare nuovi scenari in cui la domotica, ovvero l’insieme delle nuove tecnologie applicate alle abitazioni e agli edifici, possa mettersi al servizio delle persone con disabilità.
Ogni team svilupperà un’idea progettuale, concentrandosi su un particolare ambito (la gestione dell’impianto termico, l’uso degli elettrodomestici, l’utilizzo degli apparecchi di comunicazione, la mobilità in casa, eccetera) in cui domotica e internet delle cose possano rispondere a bisogni specifici in maniera intelligente. Una giuria selezionerà i progetti migliori. La squadra vincitrice si aggiudicherà 10 gift card (per un valore complessivo di 1.000 euro) per l’acquisto di prodotti informatici. “Ma”, come sottolinea Bisson di ETT, “tutte le idee avranno la possibilità potenzialmente di essere sviluppate, con il supporto di Space 13 o di uno dei partner del progetto”.
Altri due Hackathon sono previsti nel mese di aprile e maggio: il secondo evento, organizzato insieme all’Università di Verona e al Museo Fioroni, si svolgerà venerdì 22 aprile e avrà come obiettivo la valorizzazione del Fondo Paviani, uno dei più interessanti luoghi di studio e conoscenza della civiltà dell’Età del bronzo in Italia. Le squadre dovranno ideare nuove esperienze di visita e di fruizione da parte di un pubblico di non specialisti, anche attraverso l’utilizzo di sistemi multimediali e l’uso di tecnologie connesse alla realtà virtuale, alla realtà aumentata, all’intelligenza artificiale. Venerdì 20 maggio, invece si svolgerà il terzo hackathon di open innovation per migliorare i processi nell’ambito dei servizi pubblici rivolti alle famiglie, sempre in collaborazione con il Dipartimento Informatica dell’Università di Verona e i 12 Comuni partner di Space13.
