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“Famiglia e autismo: una valigia ricca e scombinata”, a settembre doppio appuntamento a Legnago

L’Associazione di Promozione Sociale Zephiri vuole in queste due giornate muovere la curiosità delle persone sul tema

L’Associazione di Promozione Sociale Zephiri vuole in queste due giornate muovere la curiosità delle persone rispetto al tema “FAMIGLIA E AUTISMO” che chiama in causa il nucleo familiare, ma anche l’intera comunità.

La seconda parte del titolo dell’evento, “una valigia ricca e scombinata”, vuole essere una metafora del vissuto della famiglia che si confronta con un disturbo dello spettro autistico: all’inizio c’è disordine come quando una valigia improvvisamente si apre e il contenuto si rovescia; con il tempo e la ricostruzione di un nuovo equilibrio si può osservare la richezza in nuovi modi di comunicare, nella creatività, nella rete di supporto e incontri… Tuttavia molti nuclei familiari talvolta vivono più il soqquadro che la richezza.

La famiglia è il perno che tiene insieme la rete dei supporti, ma solo quando ha consapevolezza degli aiuti possibili. Inoltre, i comportamenti dei bambini con disturbo dello spettro autistico possono suscitare fastido, irritazione nelle persone al ristorante o in un negozio, perché percepiti come segno di maleducazione. Di conseguenza molte famiglie vivono un grande senso di isolamento, solitudine e fatica. L’idea dell’evento nasce dall’esperienza di una famiglia legnaghese con un figlio con diagnosi di disturbo dello spettro autistico, che ha incontrato diversi ostacoli nel percorso di aiuto trovando risposte ai propri bisogni legati alla condizione autistica soprattutto al di fuori del territorio legnaghese sia come servizi specialistici che come associazioni.

L’evento ha quindi la finalità di promuovere una cultura diversa attenta a questo tipo di disabilità, non facilmente comprensibile senza un’adeguata informazione, ma anche metterne in luce la ricchezza che talvolta si scopre mettendosi in gioco.

Sabato 4 e Domenica 5 settembre 2021 sarà allestita una mostra presso il Torrione che sarà inaugurata sabato 4 settembre alle ore 9:30. Tale mostra è realizzata dalle associazioni ANTS per l’Autismo, Judo in Armonia, Lacasavolante. Si tratta di foto e video che parlano, raccontano. Saranno, inoltre, esposti dei fumetti By Vittoria Visentini e suonati dei pezzi musicali dal cantante solista Giovanni Signorato.

L’Associazione di Promozione Sociale Ants-Onlus per l’Autismo nasce nell’anno 2008 per volontà di un gruppo di genitori di ragazzi con Autismo con sede a Lugagnago di Sona (VR). La finalità dell’Associazione è quella di supportare e formare sin dalla diagnosi della sindrome, le famiglie dei ragazzi autistici, creando una visione nuova sulle caratteristiche dell’Autismo: lavorare sulle potenzialità di questi ragazzi per migliorarne la qualità di vita e giorno dopo giorno farli diventare adulti il più possibile autonomi.

Nel 2012, dalla richiesta di una mamma, nell’associazione Judo in Armonia nasce l’esigenza di adattare il Judo a bambini e ragazzi che vivono le difficoltà dell’autismo. Ad oggi, gli ideatori del progetto operano a Verona affiancati da una decina di collaboratori volontari. “Lo sport accende la mente “: è per questo che l’associazione Judo in Armonia ONLUS pone la socializzazione, l’integrazione e la partecipazione attiva tra coetanei, come obbiettivo fondamentale per accompagnare nella crescita gli atleti con bisogni speciali.

Lacasavolante è un’associazione di genitori con figli con disabilità attiva  nell’ambito del “Dopo di Noi”. Organizza progetti di vita di tipo famigliare per giovani adulti con disabilità allo scopo di favorire il distanziamento dalla famiglia di origine.

ANTS per l’Autismo e Judo in Armonia non appartengono al territorio legnaghese, la mostra sarà quindi un momento per conoscere tali associazioni. L’associazione Lacasavolante non nasce specificatamente per l’autismo, ma è aperta alla collaborazione con altre associazioni per mettere a disposizione di altri genitori la propria esperienza di genitorialità.

Sabato 4 settembre ore 10:30 presso il giardino del Museo Archeologico ( in caso di maltempo all’interno) si terrà l’incontro aperto alla cittadinanza per un momento di sensibilizzazione e informazione sull’Autismo. La vita è come ce la raccontiamo, di conseguenza ciò che fa la differenza è come viene narrato il caos quando arriva e travolge. Non è possibile cambiare la realtà, ma il modo con il quale la si guarda e la si racconta sì.

Saranno presenti specialisti del Servizio di Neuropsichiatria Infantile (dottor Emanuele Zullini e dott.ssa Licia Giardina) e del Servizio di Disabilità e Non Autosufficienza (dott.ssa Luisa Andreetta, dott.ssa Margherita Bissoli, dott.ssa Nicoletta Chiavegato) del Distretto 3 Pianura Veronese, i referenti degli Interventi Educativi, Sportelli Provinciali Autismo e Disturbi del Comportamento dell’ufficio regionale per il Veneto (dott.ssa Lara Tutone e Patrizia Moretti) e i presidenti di tre associazioni di volontariato (ANTS per l’Autismo Federica Costa, Judo in Armonia Luigina Desopo e Lacasavolante dott.ssa Daniela Vicentini). Moderatore dell’incontro sarà la dott.ssa Elena Lorenzetti, presidente dell’APS Zephiri.

L’evento ha avuto il patrocinio sia del Comune di Legnago che dell’Azienda ULSS9 Scaligera. All’inaugurazione della mostra e all’apertura dell’incontro aperto alla cittadinanza saranno presenti il Deputato Vito Comencini, il vicesindaco Roberto Danieli e l’assessore alle politiche Sociali e della Famiglia Orietta Bertolaso del comune di Legnago, il dottor Raffaele Grottola, direttore dei servizi sociosanitari Azienda ULSS9 Scaligera, il Sindaco Flavio Pasini, presidente della conferenza dei sindaci e Don Maurizio Guarise parroco della Chiesa di San Martino in centro a Legnago.

La realizzazione dell’evento è stata resa possibile grazie alla collaborazione delle Associazioni Pro Loco Legnago e Portobello e grazie al sostegno di Assiservice Cattolica Assicurazioni, Italian Food Trading, Al Ponte Bar.

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